Calcio. Albissola, grande preparazione fisica e muscolare dietro l'impresa dei ceramisti. Gerundo: "Il lavoro di prevenzione infortuni è stato determinante"

Si è parlato troppo spesso di "miracolo" per definire la strepitosa cavalcata dell'Albissola appena promossa in Serie C, ma dietro le imprese della squadra di Fabio Fossati c'è un' intensa preparazione fisica, tecnica e mentale portata avanti fin dallo scorso luglio, grazie al preciso e puntuale lavoro dello staff ceramista, composto da Pierluigi Ghirardelli (allenatore dei portieri), Andrea Mercurio (preparatore atletico) e Manuel Gerundo (massaggiatore e fisioterapista di Sancinito e compagni). 

Il ventisettenne masseur savonese, già ad Albissola lo scorso anno, ripercorre le tappe più significative del campionato appena concluso: "Siamo partiti la scorsa estate a fari spenti, senza particolari obiettivi ma con la voglia di disputare comunque una stagione importante. Insieme ad Andrea Mercurio si è deciso fin da subito di lavorare molto sulla prevenzione legata agli infortuni muscolari, che spesso condizionano il rendimento di un singolo giocatore e di conseguenza dell'intera squadra: a campionato ormai finito mi sembra che si possa parlare di risultati più che positivi, viste anche le ultime prestazioni fornite dai ragazzi". 

Rispetto alla passata stagione, infatti, è stato ridotto in maniera drastica il numero di infortuni: "Ci vuole anche un pizzico di fortuna sotto questo aspetto - continua Gerundo - lo scorso anno avevamo dovuto fare i conti con tanti problemi legati soprattutto a traumi e contusioni, che per fortuna non si sono ripresentati così frequentemente durante l'ultimo campionato". 

Con uno zaino sulle spalle ormai leggerissimo, l'Albissola prosegue l'avventura nella Poule scudetto: "Abbiamo festeggiato a lungo e continueremo a farlo, ma devo dire che i ragazzi hanno dato risposte importanti dal punto di vista fisico anche nella trasferta di Rimini, dove fino all'ottantesimo avevamo la partita in pugno. Giocare a mente libera, dopo una rincorsa incredibile cominciata a gennaio, aiuta molto anche i muscoli: nei prossimi giorni lavoreremo ancora per preparare al meglio l'ultimo impegno casalingo davanti ai nostri tifosi, che ci hanno sostenuto davvero con grande passione".