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Ciclismo | 03 giugno 2023, 17:30

UCI World Marathon Cup a Finale, il CT Celestino analizza il percorso: "Molto duro, a Vado inizia la vera gara"

Domani, 4 giugno, la corsa con partenza e arrivo a Finale: " I tratti di questo lungo percorso che metteranno in difficoltà gli atleti sono le discese"

UCI World Marathon Cup a Finale, il CT Celestino analizza il percorso: "Molto duro, a Vado inizia la vera gara"

"Il percorso l'ho provato ed è bellissimo ma molto duro. La prima prova del Mondiale in molti avevano storto il naso perchè era poco da scalatori e molto da passisti, lì invece avranno il pane per i loro denti".

Così il CT della nazionale italiana XC e Marathon Mirko Celestino ad un giorno dalla Coppa del Mondo Marathon che andrà in scena domani, domenica 4 giugno a Finale.

Il percorso di 100 km e 3800 mt di dislivello con partenza e arrivo nel comune finalese, attraversa diversi comuni del comprensorio savonese (Orco Feglino, Rialto) tra cui per una grande parte Vado Ligure.

Nella prima prova del mondiale a Nove Mesto na Morave in Repubblica Ceca erano arrivati primi e secondi gli italiani Fabian Rabensteiner e Nicolas Samparisi e il ct si aspetta una conferma dai suoi.

"Non me l'aspettavo e Finale è adatto alle caratteristiche dei nostri atleti che vanno sia in salita che in discesa. Ci vuole una padronanza della lunga distanza, saper bene come alimentarti, idratarti ed usare le energie giuste al momento" ha proseguito il commissario tecnico azzurro. Il ct dell'Italia ha analizzato anche la corsa.

"A Vado, ai -40km inizia la vera gara e bisogna risparmiare il più possibile, per ritornare verso Finale la salita è molto a strappi, non ci sono vegetazioni e quindi si farà i conti anche con il caldo, con cambiamenti di ritmo che ti strappano le gambe. Il chilometraggio farà la differenza - puntualizza l'ex ciclista andorese - I tratti di questo lungo percorso che metteranno in difficoltà gli atleti sono le discese dove bisogna sapere guidare bene la bici, chi è bravo può gestire meglio le energie".

Un pensiero infine va anche al mondo dell'outdoor e della bike che vede proprio il finalese come eccellenza mondiale. Ma anche altre realtà del savonese, se sfruttate al meglio possono dire la loro.

"Finale è conosciuta in tutto il mondo per il gravity, le discese e anche ad Andora non manca niente. Il finalese ci ha creduto, hanno investito tanti anni fa e stanno raccogliendo i frutti".

Luciano Parodi

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