/ Calcio

Calcio | 18 gennaio 2018, 13:40

Calcio, Alassio FC. Carlo Nesti e il colpo di fulmine col mondo giallonero: "Bello trovarsi dall'altra parte della barricata"

Calcio, Alassio FC. Carlo Nesti e il colpo di fulmine col mondo giallonero: "Bello trovarsi dall'altra parte della barricata"

Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, il lavoro certosino che sta portando avanti Carlo Nesti come "motivatore mediatico" dell'Alassio F.C. sta portando i propri frutti.

Oltre ventimila persone hanno infatti visualizzato gli hoghlights del big match tra i gialloneri e la Cairese, portando il calcio locale ligure alla ribalta nazionale.

Un legame professionale, quello del giornalista sportivo torinese, che non si esaurisce però tra riprese e taccuini, ma che vive di confronti sportivi, tecnici e umani costanti con tutto l'ambiente alassino.

 

Carlo, domenica hai assistito in prima persona a una gara dalle mille emozioni.

"Ritrovarmi dall'altra parte della barricata era un obiettivo che mi ero prefisso da tempo. In parte devo ancora imparare a canalizzare determinate emozioni, ma non lasciarsi trasportare e coinvolgere da questo gruppo, soprattutto dopo una rimonta come quella contro la Cairese, è davvero difficile".

 

In cosa consiste il ruolo di motivatore mediatico?

"Sono due termini che riassumono il mio compito. Da una parte ho il piacere, anche attraverso il gruppo whatsapp "FC Alassio Channel", di mantenere stretti i rapporti tra giocatori, dirigenti, staff tecnico e tifosi, dall'altra cerco invece di raccontare la realtà alassina, passata e presente, a tutti gli oltre centomila della pagina facebook Nesti Channel" fidelizzandoli alle sorti del club".

 

Il tuo rapporto con Alassio è quindi costante.

"Assolutamente sì, anche perchè ho casa ad Alassio e appena ho l'occasione scendo sempre con estremo piacere. Ci tenevo che il mio ruolo non fosse esclusivamente di facciata, ma che potesse dare un contributo tangibile alla squadra e alla società: fortunatamente, a mio modesto avviso, ci stiamo riuscendo. Ho avuto il piacere anche di essere al fianco della squadra direttamente in campo, a testimonianza di come la fiducia reciproca sia sempre più forte".

 

Potresti riassumere tre aspetti della squadra che ti hanno particolarmente colpito?

"Direi il temperamento e domenica ne abbiamo avuto la riprova, l'elasticità tattica  di mister Di Latte, pronto a cambiare modulo in corso d'opera inserendo Bisio nel più stretto ed ermetico 3-5-2, pur di registrare la fase difensiva e di migliorare quella offensiva, e la condizione atletica della squadra, capace di chiudere gli incontri sempre in crescendo".


Dove si può migliorare invece?

"Paradossalmente direi proprio nella gestione del nostro temperamento. Limitare le squalifiche è basilare, ancor di più in elementi di grande esperienza e carisma come Moraglio, Scaglione o lo stesso mister".

 

Individualmente, invece, c'è un giocatore che ti ha sorpreso?

"Parlare di Battaglia sarebbe scontato: è un giocatore che seppur con caratteristiche diverse non ha fatto rimpiangere un istituzione come Gandolfo, ma non dimentichiamoci nemmeno di Moraglio, un portiere, che equivale ad un vice-allenatore fra pali, o di Scaglione.

Nota a parte la merita invece Gerardi, un giocatori dalla duttilità incredibile, ma che, a mio modo di vedere, riesce a dare il meglio di sè proprio a fianco di Battaglia, grazie anche a un'intesa umana che travalica i confini del campo".

 

I rapporti con il presidente Vincenzi e il tecnico Di Latte come sono invece?

"Molto positivi. Confrontarmi con loro, o dare un semplice consiglio, è davvero appagante, seppur le decisioni finali spettino giustamente a loro. Con il mister ci sentiamo spesso, ha una capacità motivazionale e una preparazione tecnica di altissimo profilo. Del presidente apprezzo invece la sua perseveranza e il suo amore verso questa società, pronto a travalicare anche quei piccoli ostacoli che un club di calcio è quotidianamente chiamato ad affrontare".

Lorenzo Tortarolo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium