La sconfitta nel derby di domenica scorsa subìta in rimonta da parte dell’Ospedaletti brucia ancora alla Golfodianese che nella seconda trasferta consecutiva cercherà di riprendersi i punti persi in terra orange. Il tecnico Marinelli non si fida degli avversari e impreca per i molti influenzati che ha decimato la sua squadra, che rimane in piena zona play-off a quota 25 punti, ma tallonata sia dallo stesso Ospedaletti (domenica a riposo) che dai cugini della Dianese, sconfitti nell’ultimo turno di campionato: sul campo del Pontelungo servono i tre punti.
Mister, la partita di domenica ha segnato la squadra?
“Non ci ha segnati, il problema è lo stesso della scorsa settimana, in quanto l’influenza ha avuto il soppravvento e siamo contati. Per la partita contro il Pontelungo, oltre agli influenzati ci mancherà anche Ippolito squalificato.”
Pontelungo sfrutta spesso il fattore caldo, che squadra e che ambiente vi aspettate?
“Una squadra molto pericolosa che farà di tutto per portare a casa la partita. Sul loro campo sono temibili e aggressivi giocando su un campo di terra battuta, cosa che loro sono abituati. I savonesi possono mettere in difficoltà sul loro campo qualsiasi avversario”.
Pontelungo, Don Bosco, Baia Alassio: da questo trittico cosa si aspetta?
“Noi andiamo in campo sempre per vincere. Peccato non avere l’organico al completo, ma appena ritroveremo gli elementi che ci mancano torneremo ai nostri massimi livelli.”