/ Calcio

Calcio | 12 gennaio 2017, 17:15

Calcio. Mister Oliva si congeda dal Pallare: "Nessuna polemica, solo un filo di nausea legata al modo in cui sono stato mandato via"

"Il Pallare una squadra che ha perso fiducia? Nelle ultime due gare sono arrivate sconfitte di misura contro la prima e la quarta in classifica, se la squadra non avesse avuto fiducia avrebbe perso 4-0 a Cairo e 5-0 a Prà...".

Calcio. Mister Oliva si congeda dal Pallare: "Nessuna polemica, solo un filo di nausea legata al modo in cui sono stato mandato via"

Sono ormai passati un paio di giorni da quando a Maurizio Oliva è stato comunicato l'esonero da allenatore del Pallare. A freddo, con molta calma e lucidità, il mister che ha guidato i biancoblù nella prima parte del campionato di Promozione è intervenuto ai nostri microfoni per confidare le sue impressioni dopo la decisione presa dalla società guidata dal presidente Prestipino:

"Senza voler fare alcun tipo di polemica - ha esordito l'ex tecnico dei valbormidesi - credo che a livello di classifica fossimo addirittura deficitari rispetto a quanto espresso. È chiaro, tutti siamo legati ai risultati ma non credo che sia stato questo a determinare il mio esonero: il presidente mi ha confidato di essere preoccupato per i due punti nelle ultime cinque partite, ma io leggo numeri diversi. Leggo 16 punti nelle ultime 13 partite, una sconfitta negli scontri diretti oltretutto giunta in una situazione problematica a livello di rosa causa infortuni e squalifiche (contro la Campese ndr); dopodiché leggo vittorie con Camporosso, Loanesi, Borzoli e Varazze, pareggi con Certosa e Ceriale, a cui si aggiungono partite ben giocate contro squadre nettamente più forti di noi, in cui diverse situazioni ci hanno condizionato a livello di classifica. Questa secondo me è una visione un po' più ampia e più corretta di tutto".

"Mi stupisce che il presidente abbia preso una decisione del genere da solo - ha aggiunto Oliva - credo sia così, ma forse all'interno dello spogliatoio è successo qualcosa di cui io non mi sono accorto. Ciò nonostante lascio un gruppo di ragazzi splendidi e voglio continuare a pensare che siano tali. Forse sono un ingenuo, sta di fatto che lascio una squadra a posto fisicamente e che sta recuperando l'organico al completo. Chi arriva avrà un buon organico a disposizione e credo possa fare bene: auguro al Pallare la miglior fortuna possibile, senza nessun rancore seppur nell'amarezza di un torto subito. Perché per me, questo è un torto".

"L'unica cosa che resta è un filo di nausea legata al modo in cui sono stato mandato via: avrei preferito che mi fosse stato detto di persona anziché telefonicamente, con una freddezza da imprenditore che del resto un presidente deve avere: pensavo si fosse instaurato un rapporto più famigliare. Ancora oggi sto cercando di capire i motivi e forse non li capirò mai, lunedì pomeriggio ho sentito il presidente e non mi è stata manifestata nessuna intenzione relativa al mio esonero, cosa poi accaduta la mattina seguente".

In conclusione, una precisazione su una dichiarazione effettuata ai nostri microfoni dal nuovo allenatore del Pallare, Massimo Robiglio ("Ce la metterò tutta per ridare quella fiducia che, a quanto mi dicono, ultimamente era venuta a mancare alla squadra"): "Il Pallare una squadra che ha perso fiducia? Nelle ultime due gare sono arrivate sconfitte di misura contro la prima e la quarta in classifica, se la squadra non avesse avuto fiducia avrebbe perso 4-0 a Cairo e 5-0 a Prà...".

Roberto Vassallo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium