Calcio, Cengio. L'alluvione è nel cassetto. Alessandro Bagnasco: "Società esemplare, possiamo disputare un ottimo girone di ritorno"

Pronti, via. Sei gol e benvenuto 2017. 

Sembra quasi che domenica scorsa il Cengio abbia voluto esorcizzare un maledetto 2016, inaugurando l'anno nuovo con un roboante 6-0 ai danni del Mallare.

Gli ultimi mesi non sono stati infatti affatto semplici con i granata, soprattutto a causa del tremendo alluvione che di fatto ha distrutto buona parte del centro sportivo "Pino Salvi"; la società ha però immediatamente reagito, permettendo alla squadra di subire il minor contraccolpo possibile, come conferma Alessandro Bagnasco.

Alessandro, siete ripartiti subito alla grande.

"E' vero, anche perchè contro il Mallare dopo aver sbloccato immediatamente l'incontro siamo stati bravi a trovare nuovamente la via della rete in pochi minuti, chiudendo di fatto l'incontro. E' forse l'aspetto che maggiormente ci è mancato all'interno del girone di andata, visto che non siamo stati sempre bravi a capitalizzare la grande mole di gioco prodotta. In campo la squadra si muove bene, cambiamo anche 3-4 volte modulo in corso d'opera, per cui non possiamo che essere ottimisti pe rla seconda parte del torneo".

L'alluvione di novembre quanto vi ha condizionato a livello di rendimento?

"L'impatto iniziale non è stato semplice, ma non possiamo che ringraziare i dirigenti di questo club per l'entusiasmo e la dedizione che riescono a esprimere giorno dopo giorno. Fanno di tutto per metterci nelle condizioni di esprimerci a meglio, ricercando le migliori strutture possibili dentro le quali farci allenare. A loro, dopo quanto avvenuto, bisogna solo dire grazie".

Il mercato, invece, ha portato grandi novità.

"E' partito Torrengo, ma sono arrivati tanti ragazzi interessanti come Gallesio, Rabellino e Riolfo, L'età media della rosa è stata decisamente abbassata, tanto che, oltre all'esordio di un ragazzo del 2000, contro il Mallare metà della squadra era composta da elementi nati tra il 1995 e il 1996. La voglia il potenziale per un grande girone di ritorno ci sono tutti, ora non ci resta che riporre ulteriore benzina nel serbatoio nel corso della sosta per ripartire più forte di prima".