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Calcio | 04 febbraio 2017, 17:17

La collaborazione tra il Dottor Di Paco e il Centro Medico Olos Savona è ufficialmente partita: "Struttura di livello, sarà un piacere poter lavorare insieme" (FOTO E VIDEO)

La collaborazione tra il Dottor Di Paco e il Centro Medico Olos Savona è ufficialmente partita: "Struttura di livello, sarà un piacere poter lavorare insieme" (FOTO E VIDEO)

Conoscere il tipo di cilindrata del proprio "motore" al fine di istituire un percorso di allenamento e di recupero il più personalizzato possibile.

E' stato questo in sostanza l'argomento trattato questa mattina presso il Centro Olos di Savona, nel corso della presentazione curata dal Dottor Adriano Di Paco.

Proprio lo stesso medico livornese, specialista in pneumologia, ha descritto a tutte le persone intervenute la propria metodologia di analisi, illustrando le molteplici declinazioni che potrebbe assumere nei svariati ambiti sportivi.

"Ho accettato la proposta del Centro Olos con estremo piacere - ha esordito Di Paco - visto che ci sono tutte le possibilità per intraprendere un proficuo percorso comune. Ho riscontrato grande professionalità e disponibilità da parte di tutti e mi ha fatto un grande piacere. Come funziona l'analisi del "motore"? Il paragone è semplicistico ma può rendere ottimamente l'idea: l'atleta viene posto su un tapis roulant con una maschera applicata al volto e combinando diversi parametri cardiaci, ventilatori e metabolici, si riesce a trarre una valutazione su quelle che sono le caratteristiche della persona in esame. Risulta molto interessante effettuare queste valutazioni anche nel corso del tempo, per capire i reali effetti di alcune diverse tipologie di allenamento".

Una sorta di "abito su misura", utilissimo anche in fase di riabilitazione, come conferma il Dottor Mattia Stazi, responsabile del Centro Olos.

"Fornire ai nostri pazienti un percorso riabilitativo di prim'ordine è sempre stato l'obiettivo del nostro centro. Ora, con l'ausilio del Dottor Di Paco, abbiamo però l'opportunità di compiere un importante passo in avanti in quello che può essere il percorso di recupero di un nostro paziente. Avere un quadro globale ancor più chiaro ci permetterà di calibrare in maniera ancor pià dettagliata l'iter post infortunio, a tutto vantaggio sui tempi e sulla qualità del recupero stesso.

Lorenzo Tortarolo

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