Calcio, Varazze. Gracchi non perde la speranza: "Abbiamo tanti giovani bravi, ma paghiamo l'inesperienza. Da valutare i recuperi di Zecca, Gagliardi e Recagno"

Non riesce ancora a sbloccarsi il Varazze dopo la rivoluzione invernale che ha portato tanti volti giovani e nuovi all'interno della Prima Squadra nerazzurra.

Mister Gracchi però non intende perdere speranza e ottimismo, calcolando i margini di miglioramento che il suo organico può ancora intraprendere.

"E' il lato positivo nell'avere un organico giovane e di ottime prospettive, ma quando schieri 7 fuoriquota contro squadre come il Bragno, cosa accaduta domenica scorsa, è normale concedere qualcosa sotto l'aspetto dell'esperienza. Noi però non ci demoralizziamo, la qualificazione ai playout dista pochi punti e abbiamo la consapevolezza di dover puntare su quell'obiettivo per tagliare il nostro traguardo stagionale. Il recupero degli infortunati? Zecca, Gagliardi e Recagno si stanno allenando con il gruppo, ma le loro condizioni sono da valutare con estrema attenzione: mancano ancora 10 partite al termine del campionato e affrettare il loro rientro potrebbe essere solo che controproducente".