Calcio, per il Savona nuova trasferta in terra toscana. Siciliano: "Real Forte Querceta squadra davvero ostica, ma siamo pronti a disputare un gran finale di stagione"

Riparte dalla Versilia il campionato del Savona, pronto ad affrontare l’ultima parte di stagione con grande spirito e voglia di far bene, come sottolineato più volte dalla società di Via Cadorna. Prima tappa la Toscana, dove domani, con fischio d’inizio alle ore 14.30, gli Striscioni affronteranno l’ostico Real Forte Querceta, sesto in classifica e ancora in lotta per un piazzamento in zona playoff.

I biancoblu, reduci dall’ennesimo pareggio casalingo contro il Montecatini, in questo finale di stagione giocheranno ben cinque gare su otto lontano dal Bacigalupo, un dato molto positivo guardando l’attuale classifica delle partite in trasferta, dove il Savona occupa addirittura il primo posto davanti all’Argentina e al Gavorrano: “E’ un dato molto importante – racconta Siciliano - che dimostra le buone qualità della squadra, a cui non si può assolutamente rimproverare nulla sotto il profilo dell’impegno: in trasferta sappiamo di poter contare su giocatori veloci come Murano e Lumbombo, abili ad attaccare gli spazi e a ripartire in contropiede, mentre nelle gare casalinghe abbiamo incontrato maggiori difficoltà, che purtroppo hanno rallentato la nostra rincorsa alla vetta della classifica”.

In attesa del derby di domenica prossima contro la Sanremese, il tecnico biancoblu ha lavorato con grande attenzione in vista del match di domani: “A Forte dei Marmi sarà una delle trasferte più difficili dell’intera stagione, contro un avversario che, a livello di interpreti, ha ben poco da invidiare rispetto alle altre squadre del girone: Chianese, Falchini, Ferretti, Verdi e Biagini sono giocatori davvero importanti per questa categoria, come testimoniano i risultati ottenuti fin qui dai toscani”.

Tra le fila biancoblu, qualche problema di troppo tra squalifiche e infortuni: “Ci avviciniamo a queste ultime partite con alcune defezioni importanti: mancheranno sicuramente Murano e Pasqualini, mentre restano in dubbio Fenati e Glarey, che proprio ieri ha avuto una piccola ricaduta dopo l’infortunio patito contro il Montecatini. Abbiamo lavorato su diversi moduli che, in parte, ho sperimentato nell’amichevole contro l’Oltrepovoghera, ma deciderò all’ultimo la formazione da schierare domani”.