Un pareggio ottenuto in extremis e una prestazione al di sotto delle potenzialità evidenziate nelle sfide precedenti. La Veloce strappa dunque un punticino a Quiliano che, guardando i risultati altrui, è da considerare oro colato.
Davide Pisano, mediano ex Borgio e Pietra Ligure, è intervenuto ai microfoni di SvSport.it per analizzare l'opaca prestazione dei granata, predicando attenzione alla sfida interna del Levratto contro la temibile Sanremo 80.
Davide, prestazione negativa quella di Quiliano. Cos'è successo?
"Dopo due ottime prestazioni contro Dianese e Don Bosco, abbiamo imcontrato il Quiliano Valleggia. Credo sia stata la peggiore prestazione stagionale a livello di gioco e fortunatamente abbiamo limitato i danni strappando un punticino. Il motivo? Sicuramente abbiamo accusato un calo psicologico e sottovalutato i nostri avversari, ma ci può stare avendo speso molte energie nelle due giornate precedenti.
Credi che questo passo falso possa in qualche modo lasciare strascichi negativi?
Non lo so obiettivamente, dovrei risponderti a tale domanda domenica al novantesimo. Mi auguro di no ovviamente perchè giocando così distratti si rischia di gettare alle ortiche quanto fatto di buono oggi. Le inseguitrici corrono veloce e noi non possiamo permetterci altre brutte prestazioni, quindi vige l'imperativo di voltare pagina immediatamente.
Domenica arriva al Levratto il Sanremo 80, come l'affronterete?
"Tanto rispetto per questa squadra composta da giocatori over 30 e dal passato in categorie che contano. Li conosciamo, verrano qui per metterla sull'agonismo e malizia in primis. Quindi dovremo essere abili a non cadere nelle provocazioni e giocare il nostro calcio, provando anche a sfruttare il fattore campo.
Come ti stai trovando in questa nuova avventura?
Mi sto trovando davvero bene. All'inizio ho giocato poco per via di un infortunio e scelte tecniche condivise dal sottoscritto, ma sia il mister sia i compagni mi hanno sempre tenutomda conto e fatto sentire importante. Da tre partite ho ritrovato un posto da titolare e il ritmo partita, l'elemento basilare che più mi mancava. Obiettivi? Prima il bene della squadra, il mio compito è sudare in mezzo al campoe correre per gli altri. Se poi ci sarà spazio per qualche gol ben venga".