Due striscioni e le dita al cielo per ricordare la sua passione per i colori rossoblu sia da tifosa che da fisioterapista del settore giovanile. Orsetta Grandis, la 25enne di Sassello che ha perso la vita a causa di un infarto in un motel di Casei Gerola lo scorso 22 aprile è stata ricordata ieri durante la partita Genoa-Roma tramite due gesti particolari.
“Ciao Orsi”, “Ciao Orsetta, stella rossoblu”, questo hanno recitato i due striscioni appesi in gradinata nord. Ma non solo, la Roma è andata in vantaggio grazie al gol dell’ex del savonese Stephan El Shaarawy, che l’ha ricordata disegnando una piccola O con le dita e poi ha puntato l’indice verso il cielo e in direzione degli striscioni.
“La dedica è per Orsetta, una ragazza che è venuta a mancare nei giorni scorsi e che io conoscevo: era una fisioterapista del Genoa, con lei ho passato del tempo insieme e il gol di oggi è per lei, nel suo stadio” ha dichiarato a Sky Sport il calciatore savonese.