A volte basta percepire il tono di voce di un giocatore alla vigilia del campionato, per comprendere il livello di entusiasmo con cui si reca al campo di allenamento.
Questo è il caso di Michele Galati che, dopo due anni di stop, ha ripreso l'attività agonistica, firmando, ieri sera, per la San Filippo Neri.
"E' nato tutto un po' per caso, parlando con i due tecnici Sportelli e Pellegrino, e alla fine, dopo due giorni di prova, abbiamo deciso insieme di dare il via a questa nuova avventura.
Mi sono preso un po' di tempo per comprendere alcune cose, anche con me stesso, ma questo gruppo ha fatto riemergere la voglia di stare all'interno di uno spogliatoio che, di fatto, non si era mai sopita. Ho trovato un buon gruppo di giocatori e un clima divertente e positivo attorno a tutta la società".
L'ex punta di Savona e Loanesi, guarda però anche all'aspetto tecnico, di squadra e personale.
"C'è una doppia sfida da vincere, che riguarda sia il sottoscritto che la San Filippo Neri. In molti ci danno per spacciati, ma ho visto dell'ottimo potenziale che, con il lavoro, dovrà essere mano a mano sviluppato, partendo dai primi appuntamenti con la Coppa Liguria. Per quanto riguarda i miei obiettivi, ho voglia di tornare su determinati livelli, ma compiendo un passo alla volta, senza fretta o eccessive aspettative. Il primo passo è tornare a divertirsi e a imbracciare il borsone la sera con entusiasmo, il resto verrà da sè".