Il gap di esperienza e qualità, soprattutto dalla cintola in su, è stato palese tra il Savona e la Priamar. Un giudizio condiviso anche da mister Pusceddu, conscio del potenziale del suo gruppo.
"Noi siamo giovani e ne siamo del tutto consapevoli. Basta guardare la nostra distinta per farsi un'idea di come questa squadra non possa avere quella sana malizia sportiva che solo l'esperienza ti può garantire".
La Priamar sotto l'aspetto dell'organizzazione non ha però deluso.
"I complimenti fanno piacere - allarga le braccia Pusceddu - ma soprattutto a livello qualitativo facciamo fatica. Il Savona ha concretizzato le proprie occasioni, noi no. La differenza nella partita è stata lì".