Altra giornata di festa e grandi risultati per lo Judo Club Ventimiglia. Il PalaPellicone di Ostia Lido ha ospitato, ieri, la finale nazionale della Coppa Italia A1 (prima divisione) di Judo alla quale sono stati invitati a partecipare, suddivisi nelle varie categorie di peso, gli atleti e le atlete piazzati al top della ranking list nazionale. Per lo Judo Club Ventimiglia ha gareggiato l’atleta Maruska Iamundo impegnata nella dura categoria fino a 57kg, come sempre seguita in gara dall’allenatrice Antonella Iannucci.
La gara si è conclusa con la conquista della medaglia di bronzo per Maruska Iamundo, ennesimo podio conquistato in una finale nazionale da parte dell’atleta dello Judo Club Ventimiglia. Chiudiamo quindi la Coppa Italia A1 con un podio importante per Maruska che, nonostante si divida tra lavoro ed allenamenti, riesce sempre ad arrivare nei primi posti delle classifiche nazionali. Un cuore grande e una volontà di ferro che ne fanno un esempio per tutti i judoka più giovani. Come sempre, giornata ricca di grandi emozioni e soddisfazioni, ancora una volta risplende la bravura dell’atleta ventimigliese ed anche la bontà della scuola dello Judo Club Ventimiglia. Infatti, questa medaglia ha un valore particolare perché è la trentesima medaglia conquistata dallo Judo Club Ventimiglia alle Finali Nazionali, vale a dire Campionati Italiani e Coppa Italia.
"Siamo estremamente orgogliosi di questo - dicono dallo Judo Club frontaliero - il che significa che abbiamo saputo dare continuità nel tempo ai nostri risultati e a occupare sempre un posto di primo piano nell’attività agonistica nazionale e, con oggettività, possiamo dire di aver contribuito a scrivere la storia sportiva della città di Ventimiglia. Concludiamo un semestre veramente eccezionale dal punto di vista dei risultati, con molta umiltà e determinazione continuiamo a lavorare in vista dei prossimi importanti appuntamenti agonistici nazionali come i Campionati Italiani Esordienti ed Assoluti che si svolgeranno nella seconda parte dell’anno. Non possiamo far altro che ringraziare i nostri atleti e le nostre atlete per le emozioni che ci fanno vivere e per l’impegno e la dedizione con cui partecipano all’attività sportiva".