VOTO 9
I lavori per l'allestimento della rosa che affronterà il primo storico campionato in Serie D sono in pieno svolgimento, ma è giusto ripercorrere quella che è stata la stagione indimenticabile del Celle Varazze.
Il punto di snodo si è palesato subito, a inizio ottobre, quando il rendimento in campo tra coppa e campionato non aveva soddisfatto la dirigenza biancoblu.
In quel momento Stefania Villa e Umberto Barletta hanno deciso di puntare forte su un Mario Pisano come non mai voglioso di riscatto. Gli inserimenti in rosa e gli equilibri che sono nati grazie al lavoro sul campo hanno permesso alle civette di matenere un ritmo non sostenibile neppure per un Rivsamba di altissimo profilo.
Sono i numeri a certificare il percorso intrapreso: dal'arrivo del tecnico andorese sono stati raccolti 68 punti in 27 partite, con una media reti di 2.07 gol a partita e 0.81 marcature incassate in ogni match. Ciò che ha destato più impressione, però, è stato il cammino del girone di ritorno, con 14 vittorie e un pareggio (a Pietra Ligure) ottenuti in 15 sfide.
Rosa e budget di livello da soli però nello sport non bastano (e gli esempi delle ultime stagioni davvero non mancano): le scelte opportune sono arrivate nei momenti cardine della stagione. Un fattore di merito non indifferente per l'intero gruppo di lavoro dell'Olmo - Ferro.














