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Calcio | 24 novembre 2015, 12:35

Calcio, Bragno, Tosques tra sorrisi e “schiaffoni” si gode la vittoria: “Tre punti che ci allontanano dalla zona calda”

Michele Tosques, esperto difensore del Bragno, ha commentato la vittoria di domenica sul Quiliano (celebrata scherzosamente a suon di schiaffoni) congratulandosi in particolare con i compagni più giovani: “Siamo riusciti a sopperire alle molte assenze grazie a loro, stanno dimostrando di meritare questa categoria”.

Calcio, Bragno, Tosques tra sorrisi e “schiaffoni” si gode la vittoria: “Tre punti che ci allontanano dalla zona calda”

Ha finalmente ritrovato la vittoria il Bragno di Cristian Cattardico. Dopo quattro giornate senza successi, i valbormidesi hanno piegato il Quiliano allontanandosi così dalla zona play out. Michele Tosques, veterano dello spogliatoio biancoverde, si gode il successo dispensando complimenti ai compagni più giovani e al mister, fino alla stagione scorsa suo compagno di squadra.

Michele, con il Quiliano siete riusciti a tornare alla vittoria. Ultimamente vi è mancata un po’ di fortuna (vedi gara con il Pietra Ligure), questi tre punti sono importanti anche alla luce delle molte assenze per che avete patito domenica scorsa.

“Una vittoria importantissima che ci permette di staccare la zona calda della classifica. Essendo la classifica molto corta ci siamo anche avvicinati alla zona play off, ma dobbiamo prima di tutto guardarci alle spalle. Siamo riusciti a sopperire alle molte assenze grazie alle prestazioni dei nostri giovani che, con l’aiuto di noi vecchi, stanno dimostrando di meritare questa categoria”.

Guardando le statistiche, per quanto riguarda i gol subiti solo il Borzoli sta facendo meglio di voi. In attacco invece, sembra che stiate facendo fatica a concretizzare. Come spieghi questa difficoltà nell’andare in gol?

“Mister Cattardico è riuscito a sistemare la difesa che negli ultimi anni è stata la nostra zona più deficitaria. In squadra siamo tutti dei validissimi difensori ma l’allenatore ha svolto un lavoro importante soprattutto a livello mentale. Davanti ci stanno mancando i gol ma credo che sia solo questione di tempo: in attacco abbiamo giocatori importanti come Marotta e Sigona (che è stato a lungo indisponibile) e dei giovani molto bravi che, secondo me, cresceranno.

Tu che l’hai avuto come compagno di squadra, come descriveresti il Cattardico allenatore?

“Il mister è sempre stato un giocatore intelligente, anche come allenatore si è dimostrato tale. Si è trovato a gestire una situazione non facile ma nonostante ciò è riuscito a superare le difficoltà che si possono trovare nel salto dal campo alla panchina. Ha recuperato molti giocatori, me per primo, che venivano da una stagione tutt’altro che positiva riaccendendo in noi l’entusiasmo. Inoltre, riesce a infondere molta tranquillità nei giovani e fa sentire importanti tutti i giocatori a sua disposizione. Il grande lavoro di Cattardico, ha permesso ad ognuno di noi di dare il suo contributo. Adesso che torneremo al completo, la lotta per una maglia da titolare sarà molto dura: il mister avrà l’imbarazzo della scelta”.

Quindi dobbiamo aspettarci altre simpatiche scenette di esultanza come quelle di domenica scorsa?

“Negli spogliatoi, dopo la vittoria con il Quiliano abbiamo dimostrato di essere una squadra di “ignoranti” (ride). Speriamo di avere altre occasioni per festeggiare, in quel caso di sicuro ci studieremo qualcosa”.


Roberto Vassallo

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