Calcio, Savona: Boggian non si nasconde: "Contro la Sanremese non sarà un semplice primo turno di Coppa Italia"

Mancano ormai meno di 72 ore all'esordio ufficiale del nuovo Savona e anche nel quartier generale biancoblu comincia a salire il clima di attesa per la partita di domenica pomeriggio contro la Sanremese.

I ragazzi di Maurizio Braghin stanno ultimando gli ultimi dettagli prima di affrontare la Sanremese dell'ex Giancarlo Riolfo  nel primo turno di Coppa Italia, con la consapevolezza di andare incontro a una sfida particolarmente sentita ed emozionante.

La pensa così anche Giovanni Boggian, attaccante degli Striscioni, messosi in luce con un brillante precampionato.

Giovanni, sei uno dei pochi "senatori" all'interno dello spogliatoio biancoblu dopo la rivoluzione estiva.

"Ho subito avvertito grande stima da parte del club e farò il possibile per ripagare la fiducia che mi è stata concessa già a partire dallo scorso campionato. L'anno scorso andai via in prestito (al Caravaggio ndr), proprio perchè la dirigenza voleva che continuassi ad alimentare il mio processo di crescita giocando con continuità, fino al ritorno al "Bacigalupo".

La quasi totalità della rosa è cambiata dopo la retrocessione dalla Lega Pro, com'è stato rapportarsi con i nuovi compagni?

"Direi relativamente semplice, siamo riusciti a creare subito un buon gruppo nell'arco di pochissimi giorni. E' stato un ritiro direi molto positivo, soprattutto perchè siamo riusciti a lavorare molto sia sotto il profilo della quantità che della qualità: il mister ci ha fatto faticare parecchio insieme al suo staff, ma direi che la condizione generale della squadra è piuttosto buona per essere a metà agosto".

Domenica l'esordio in Coppa, con che spirito state vivendo l'avvicinarsi della partita con la Sanremese?

"Siamo pienamente consapevoli che il derby contro i matuziani non può essere paragonato al tipico primo turno di Coppa Italia. Solitamente, pur rispettando la manifestazione, gli allenatori utilizzano questi incontri per affinare la preparazione in vista dell'inizio del campionato, ma in una sfida così sentita, davanti ai nostri tifosi, dovremo subito dare il 110% per ottenere un risultato positivo".

A proposito di tifosi, il rapporto tra il Savona e i suoi sostenitori non è stato affatto semplice nel corso delle ultime stagioni.

"E' normale che la gente non sia contenta quando i risultati non si mantengono all'altezza delle aspettative, ma è così in tutti i campi d'Italia, non solo a Savona. Starà a noi trascinare la tifoseria dalla nostra parte tramite prestazioni convincenti e onorando la casacca che andremo ad indossare. Il fatto che i gruppi organizzati si siano ricompattati rappresenta per noi un'ottima notizia: più forte sarà l'affetto dei tifosi nei nostri confronti più avremo possibilità di battezzare la stagione nella maniera migliore possibile".