Calcio, Savona-Ponsacco 2-1. Siciliano: "E' una vittoria che dà particolare soddisfazione"

Prendere gol dopo nove minuti, sbagliare un rigore a metà primo tempo e subire delle decisioni arbitrali quanto meno discutibili: per il Savona sembrava una domenica maledetta, ma la grinta e la determinazione dei ragazzi allenati da mister Siciliano hanno avuto ancora una volta la meglio. Gli Striscioni portano a casa tre punti sofferti ma meritati, che permettono di avvicinare nelle zone alte della classifica Gavorrano e Massese, fermate sul pareggio da Viareggio e Finale.

Contro un Ponsacco sceso in campo senza alcun timore reverenziale, la gara dei biancoblu si è messa subito in salita: “Non siamo partiti bene all’inizio – spiega Siciliano nel post partita – ma abbiamo avuto la forza di restare sempre nel match, riuscendo a ribaltare il risultato grazie ad un’ottima prestazione da squadra vera. Per come è arrivata, questa è una di quelle vittorie che dà particolare soddisfazione, con la quale speriamo di poter dare una svolta decisiva al nostro campionato. Restiamo con i piedi per terra, continuando a lavorare così come abbiamo fatto fino ad oggi”.

Ancora una volta le mosse tattiche del mister biancoblu si sono rivelate azzeccate, come la posizione in campo di De Martini, che ha di fatto giocato da attaccante insieme a Murano: “Cerco sempre di tirare fuori il massimo da questi ragazzi: in settimana tutti si preparano bene con l’obiettivo di strappare una maglia da titolare la domenica. De Martini è in un ottimo stato di forma da parecchio tempo, gli ho concesso questa chance e ho avuto delle risposte molto positive, che confermano il lavoro che portiamo avanti ormai da qualche mese”.

Nonostante la vittoria, alcune decisioni da parte dell’arbitro Frasca sono sembrate davvero discutibili, come il gol del 3-1 annullato a De Martini (per un fuorigioco parso inesistente) e l’espulsione dello stesso Siciliano a fine primo tempo: “Non voglio commentare l’episodio, anche perchè risulta difficile capire il motivo della mia espulsione: abbiamo ricevuto degli insulti, ho cercato di fare in modo che la questione non andasse per le lunghe, ma alla fine sono stato cacciato pure io. Speriamo davvero di non assistere più ad altri episodi di questo genere, anche se quello che conta oggi è la prestazione dei miei ragazzi ai quali rivolgo ancora i miei complimenti”.

Tra le fila dei toscani, mister Maneschi vede il bicchiere mezzo pieno: “Torniamo a casa a mani vuote, ma la squadra si è comportata bene, mettendo in difficoltà una formazione forte come il Savona. Resta il rammarico per il modo in cui abbiamo subito le due reti che hanno deciso la gara, ma sono convinto che da qui alla fine del campionato potremo fare quei punti necessari per raggiungere la salvezza”.