Calcio, Riva Ligure. La replica del presidente Pignata: "Noi non abbiamo rivolto alcun insulto alla Virtus Sanremo"

"La partita, fino al 75', si è volta nella correttezza più assoluta da parte di entrambe le formazioni. L'episodio che ha visto l'espulsione di un giocatore per parte (fallo per gioco pericoloso e successivo scambio di spinte reciproche) rientra tra le normali situazioni di gioco che, in una partita di calcio, possono accadere. 

Quello che è successo in seguito tra l'allenatore della Virtus Sanremo (che veniva allontanato dal campo) ed il direttore di gara e la successiva decisione della Virtus di abbandonare il campo, nulla hanno a che vedere con un eventuale presunto comportamento antisportivo del GS Riva Ligure e dei suoi tesserati. 

Se la Virtus Sanremo si ritiene "insultata" sportivamente da una direzione di gara non ritenuta all'altezza (che invece a mio parere è parsa soddisfacente, in quanto non ho visto errori madornali da parte dell'arbitro) posso accettarlo e, personalmente, capirlo (più volte è successo anche al sottoscritto di non condividere le decisioni arbitrali). 

Da quanto scritto si può dar adito ai lettori, visto che non vi sono precisazioni, che la decisione di abbandonare la partita sia dovuta ad insulti, magari a sfondo razziale, da parte dei nostri atleti rivolti a giocatori o dirigenti della Virtus Sanremo. 

Ritengo quindi necessario, da parte della Virtus Sanremo e dei suoi dirigenti, che conosco personalmente e ritengo persone corrette ed uomini di sport, di provvedere quanto prima ad una doverosa precisazione. 

Il Presidente del GS Riva Ligure 

Gianni Pignata".