Calciomercato, Albissola. Il mercato chiama, ma incombe il Novara. Il ds Mussi: "Bartulovic in uscita, proveremo di nuovo a sorprendere gli azzurri"

Lo straordinario 2018 dell'Albissola è andato definitivamente in archivio: la promozione serie C e il buon percorso intrapreso nel girone di andata nella terza serie nazionale lasceranno un segno indelebile nella storia del sodalizio ceramista.

Ma i biancocelesti non vogliono arrestare il loro processo di crescita, motivo per cui bisognerà approcciare i primi mesi del 2019 con grande vigore; magari già a partire da domani sera, quando al "Comunale" di Chiavari arriverà il Novara.

Una sfida sulla carata complessa, ma non impossibile per il direttore sportivo Mussi, pronto a svelare anche le ultime novità di mercato.

Direttore, ci sono operazioni in entrata o in uscita in vista?

"Sicuramente il nome di Bartulovic è quello più caldo nelle ultime ore. A breve dovrebbe lasciarci, dato che con due punte centrali già in organico. Cais e Silenzi, siamo già sufficientemente coperti sul fronte offensivo. Il rendimento del ragazzo non ha inoltre soddisfatto le nostre aspettative, motivo per cui ci auguriamo che il Chievo gli possa trovare una soluzione alternativa".

Con Cenetti la trattativa si è arenata del tutto o ci potranno essere sviluppi nei prossimi giorni?

"Vedremo, non so se potranno esserci margini per una riapertura. La trattativa era già praticamente conclusa, ma poi il nostro patron, Gian Piero Colla, ha deciso di bloccare l'operazione".

Tornando al campo, domani arriva il Novara, la prima squadra ad essere stata battuta dall'Albissola.

"E' una squadra forte, a cui si sono uniti in sede di mercato giocatori come Buzzegoli e Gonzalez. Vogliono scalare in fretta posizioni in classifica, motivo per cui ci attendiamo arrivino a Chiavari particolarmente combattivi. Noi abbiamo però dimostrato di saperli metterli in difficoltà già all'andata e, consapevoli delle insidie della partita, proveremo a ripeterci una seconda volta".

A livello di organico risultano ancora indisponibili?

"Il solo Russo, il cui infortunio si è rivelato più complicato del previsto. Lo rivedremo in campo tra qualche settimana, verosimilmente dopo la partita di Vercelli".

I problemi societari di numerosi club possono consigliare maggior prudenza sul mercato?

"Non ci lasciamo condizionare dalle notizie che arrivano dagli altri club, anche perchè almeno fino a fine gennaio non credo vi saranno eccessivi stravolgimenti. Martedì avremo una riunione con la società per stabilire le linee guida per le ultime settimane di mercato, che. come spesso accade, vedrà le principali operazioni concentrarsi negli ultimi giorni. Difficilmente vedremo numerosi movimenti in entrata, a meno che qualche giocatore ci chieda di andare via e venga conseguentemente rimpiazzato".