Savona Calcio, trasferta amara: biancoblu sconfitti di misura ad Arezzo

Nulla da fare in Toscana; il Savona incappa nella prima sconfitta di questo 2016 soccombendo ad Arezzo senza riuscire ad avvicinarsi ulteriormente alla Lupa Roma, bloccata in casa a Pistoia. E’ grande il dispiacere per non essere riusciti ad ottenere un pareggio che, per quanto fatto vedere nei secondi quarantacinque minuti, sembrava ampiamente alla portata dei biancobu, che pagano lo scotto di un avvio di gara poco incisivo e determinato.

Il Savona schiera un inedito 5-3-2 con Vannucci centrale di difesa e la coppia Dell’Agnello e Virdis in attacco; dopo le schermaglie iniziale è la squadra ospite a prendere campo sfruttando l’ottimo lavoro di interdizione di Taddei e Lulli: al 20’ ci prova Pasqualini da fuori e due minuti dopo è il bomber sardo a rendersi pericoloso con un’ottima girata, ma il tiro finisce fuori di poco. Con il passare dei minuti, però, gli amaranto aumentano il ritmo, gli Striscioni appaiono più insicuri ed intimoriti e subiscono le incursioni avversarie sospinte da un veemente Carlini sulla fascia destra. Dopo un colpo di testa di Sabatino fuori di un soffio, i toscani passano in vantaggio: Tremolada mette in mezzo un pallone su cui si avventa Feola, che sfrutta una colpevole indecisione della retroguardia savonese e insacca alle spalle di Falcone. Prima dell’intervallo c’è ancora spazio per la conclusione di Greco, ma il portiere biancoblu si fa trovare pronto.

Il secondo tempo si apre subito con una splendida punizione di Virdis che si spegne sul palo; i minuti passano, gli Striscioni sono sempre più sbilanciati in attacco e rischiano di subire le ripartenze in velocità da parte della squadra di mister Capuano. Riolfo prova il tutto per tutto ed inserisce Cocuzza e Morra, tenendo in campo addirittura quattro attaccanti ed è Dell’Agnello che viene anticipato di un soffio da Baiocco; sulla ripartenza l’Arezzo parte in contropiede ed è Falcone che salva di piedi sul tiro a botta sicura di Benedetti.

Il ritmo diventa concitato, la confusione e il nervosismo in campo aumentano; il Savona prova a trovare un guizzo delle sue punte e la grande occasione capita all’89’ a Cocuzza, il cui colpo di testa è neutralizzato con reattività dall’estremo difensore di casa. Ormai, però, non c’è più tempo ed il triplice fischio dell’arbitro sancisce la fine dell’incontro.

AREZZO-SAVONA 1-0

Rete: 41' Feola

Arezzo: Baiocco, Carlini, Madrigali, Benedetti (42' s.t. Gambadori), Milesi, Sabatino, Feola, Capece, Greco (26' s.t. Defendi), Tremolada (31' s.t. Panariello), Betancourt. A disp.: Ronchi, De Martino, Brumat, Masciangelo, Pugliese, Varano, Mendicino, Mariani; all. Capuano

Savona: Falcone, Rondanini, Vannucci, Negro, Zigrossi (17' s.t. Cocuzza), Lulli, Steffè (11' s.t. Palumbo), Taddei, Dell' Agnello, Pasqualini (33' s.t. Morra), Virdis. A disp.: Cincilla, Placido, Tassi, Bationo, Gagliardi; all. Riolfo

Arbitro: Spinelli di Terni (assistenti: Lipizer di Udine e Bassutti di Maniago)

Note: ammonito 10' s.t. Dell' Agnello per c.n.r.; 35' s.t. Palumbo per gioco falloso, 46' s.t. Panariello per c.n.r. Recupero: 2' e 4'