Calcio. Albissola, sei ad un passo dalla storia. Ghiviborgo e Seravezza gli ultimi due ostacoli verso la Serie C

Esattamente un girone fa, in un gelido pomeriggio di metà dicembre, l'Albissola giocò la partita forse più anonima del suo intero campionato: a Bagni di Lucca, i ceramisti vennero infatti sconfitti 1-0 dal Ghiviborgo di Venturi, chiudendo al nono posto un girone d'andata complessivamente positivo, ma facendo arrabbiare non poco il tecnico Fossati: "Fare punti in trasferta è questione di coraggio, dobbiamo lavorare di più sul "bum", per cercare di essere maggiormente efficaci sotto porta. Siamo comunque due lunghezze sopra la zona playout, in linea con gli obiettivi della società". 

A poco più di quattro mesi di distanza, l'"AlbiCeleste" si ritrova ancora una volta ad avere due punti di vantaggio, ma sulla Sanremese seconda in classifica. Un'impresa a dir poco strepitosa quella compiuta da Sancinito e compagni, che a centottanta minuti dal termine del campionato, e dopo aver conquistato addirittura quaranta punti nelle ultime quindici giornate, puntano dritti alla Serie C. Il 3-1 di domenica scorsa a Finale sembra aver messo in discesa la strada che porta verso il calcio professionistico, anche se Ghiviborgo e Seravezza, gli ultimi due ostacoli sul cammino dei biancazzurri, non vanno assolutamente sottovalutati. 

Resta infatti minacciosa, a sole due lunghezze dalla vetta, la Sanremese di mister Lupo, obbligata a vincere le sfide contro San Donato e Ligorna per sperare di centrare quell'obiettivo già sfumato lo scorso anno. In caso di arrivo a pari punti, inoltre, è previsto dal regolamento della LND uno spareggio in campo neutro, che decreterebbe così la vincitrice assoluta del girone E di Serie D. 

Prosegue intanto la preparazione dei ceramisti verso l'ultimo impegno casalingo sul sintetico del "Faraggiana": contro il Ghiviborgo, mister Fossati dovrà rinunciare quasi sicuramente a Raja, mentre Gargiulo e Piacentini potrebbero essere a dispozione, almeno per la panchina.