/ Calcio

Calcio | 03 ottobre 2022, 10:56

Calcio, Albenga. Il cuore è caldo ma la testa è gelida, il colpo di Campomorone è però un segnale da non sottovalutare

Nell'ambiente bianconero c'è la consapevolezza di avere ancora enormi margini di crescita nonostante le cinque vittorie in altrettanti incontri

Calcio, Albenga. Il cuore è caldo ma la testa è gelida, il colpo di Campomorone è però un segnale da non sottovalutare

Quindici punti in cinque partite, nove gol fatti e quattro reti subite. Sono questi i numeri che certificano il magic moment dell'Albenga.

Non i valori migliori in assoluto, anche rispetto alle inseguitrici, ma che testimoniano nel migliore dei modi il grande equilibrio che gli ingauni hanno costruito fin da subito.

Tutti i successi bianconeri sono infatti arrivati con un solo gol di scarto, un fattore che di primo acchito può apparire quasi limitativo, ma che, soprattutto in questa prima fase, sta permettendo (oltre all'incrollabile tenacia di Pietro Buttu) a tutto il gruppo ingauno di mantenere i piedi ben piantati a terra.

L'Albenga ha saputo creare un meraviglioso filotto, ma dentro le mura del Riva c'è chiara la consapevolezza di aver vissuto tante partite combattute fino all'ultimo secondo, a testimoniare una tenuta mentale convincente anche nei passaggi più difficili all'interno dei novanta minuti.

Due gli aspetti che lasciano ulteriormente ben sperare: la crescita atletica che storicamente le formazioni di Pietro Buttu hanno saputo compiere con il passare dei mesi e il livello di amalgama che una squadra rifondata in estate non può ancora essere ottimale.

Vincere a Campomorone rappresenta comunque un segnale fortissimo all'intero girone, in attesa delle prossime tre gare interne contro Genova Calcio, Lavagnese e Cairese, inframezzate dalla trasferte con Rivasamba e Taggia, al termine delle quali un primo bilancio concreto potrà essere posto nero su bianco.

Albenga nel frattempo si gode il momento, forte anche della campagna abbonamenti gratuiti, voluta dal presidente Marinelli, e di tanti prospetti futuri a dir poco interessanti: su tutti Thomas Graziani, capocannoniere del girone A con cinque reti.

Lorenzo Tortarolo

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium