Lorenzo Finn continua a stupire. Dopo sei anni l’Italia si riprende il Giro del Belvedere a sei anni dall’ultima volta con il genovese, campione del Mondo Juniores 2024 a Zurigo.
Il 19enne della Redbull-Bora Hansgrohe ha fatto il vuoto a Pasquetta sul Montaner ed è arrivato in solitaria a Villa di Cordignano. portandosi a casa il ‘Mondialino’ di primavera a Villa di Cordignano, la classica che tutti vogliono vincere tra gli U23.
Sono felicissimo. Devo ringraziare la squadra perché abbiamo corso alla perfezione. E’ stata una gara molto impegnativa con una fuga molto numerosa che ha preso un importante vantaggio. Putz ha cercato di anticipare nel primo passaggio del Montaner, poi Donati mi ha pilotato alla perfezione. Sul secondo Montaner sono riuscito ad andare via e a vincere questa corsa speciale, la mia prima internazionale U23 della carriera" ha commentato Finn.
“Già alla Liegi U23 mi sono sentito veramente al top e oggi ho avuto sempre ottime sensazioni in corsa. Vincere è sempre difficile ma ci tenevo particolarmente. Prossimo obiettivi? Giro NextGen, Avenir e Mondiale” ha concluso dopo essere arrivato quindi alla Liegi dedicata agli under 23 e terzo lo scorso 12 aprile al Giro della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
Soddisfazione nelle parole del coordinatore del Comitato Organizzatore della Pro Belvedere Efren Chies, che non ha mancato di ricordare Papa Francesco. "La notizia della scomparsa del Santo Padre è arrivata come una doccia gelata a evento già iniziato. Abbiamo preso la decisione di andare avanti nel rispetto dei giovani atleti, delle squadre che hanno fatto tanti chilometri per arrivare fin qui e di uno staff incredibile che da diversi mesi si prepara per regalare alla comunità di Cordignano una bella giornata di ciclismo”.
“E’ stata una bella corsa, con un podio molto interessante: dal Giro del Belvedere sono transitati tanti campioni e ci auguriamo che Lorenzo Finn sia il prossimo ad accendere il cuore degli italiani”.














