Borracce e berretti di diversi team, coppe, una maglia rosa e persino una bicicletta appesa.
Non solo cucina nell'osteria gastronomia "Sapori di Liguria" sull'Aurelia a Vado Ligure ma anche un vero e proprio mini mondo dedicato al ciclismo che fa rimanere a bocca aperta chi è appassionato dello sport di fatica per eccellenza.
Il titolare e chef Giorgio Baracco amante delle due ruote ha raccolto negli anni seguendo le diverse gare ciclistiche e grazie anche all'aiuto di diversi amici, molteplici cimeli che ha posizionato nella sala del ristorante.
Tra le borracce in mezzo a dei ciclisti in miniatura spicca quella con il pappagallo Frankje dell'indimenticato Michele Scarponi, vincitore del Giro d'Italia 2011 e scomparso in un incidente stradale a soli 37 anni.
Il tocco di classe è poi la storica bici Bianchi appesa al soffitto con la borraccia de "L'Eroica" (cicloturistica che si svolge dal 1997 in provincia di Siena che si svolge in buona parte su strade bianche con biciclette e abbigliamento d'epoca) e il cartellino del papà di Baracco che in passato fu un ciclista professionista.
Poi lo stemma della Olmo di Celle e il percorso e la targa della Classicissima di Primavera, la Milano-Sanremo.
Con la ciliegina della presenza della maglia rosa di Diego Ulissi, da lui indossata al Giro d'Italia per un giorno lo scorso 18 maggio dopo 4 anni e 1466 giorni dall'ultima italiana di Alessandro De Marchi. Il corridore 35enne dell'Astana, ex Uae Team Emirates, amico di famiglia dello chef, gli ha anche donato una delle coppe vinte al Giro dell'Appennino di quest'anno.
Non poteva mancare poi la particolare maglia iridata da campione del mondo (con diverse firme) e quella storica della Mercatone Uno di Marco Pantani siglata proprio dal Pirata.
Infine spazio anche ai libri. Sul ciclismo. Chiaramente. E persino un pallone storico dei tempi di Valerio Bacigalupo. Il campionissimo del Grande Torino di casa proprio a Vado.

















