Dopo le polemiche di ieri sera, anche Rodolfo Mirri, dirigente della Carcarese Calcio, ha voluto esprimere il proprio punto di vista tramite un comunicato stampa:
"L’Olimpia ha vinto complimenti! Però non mi aspettavo da Carlo Pizzorno (uomo di calcio) una dichiarazione del genere. Io penso che è giusto stringere la mano ai vincitore (come del resto anno fatto i giocatori della Carcarese Calcio a fine partita ) ma quando la competizione si gioca alla pari non certo 11 contro 8. Sull’arbitro non mi pronuncio ha già detto tutto il Presidente. Anzi dovrebbe rispondere Carlo Pizzorno a queste domande: perchè suo figlio Franco Pizzorno non essendo in distinta è stato per tutta la gara all’interno del campo di gioco non essendo autorizzato a sostare come da regolamento?perché sempre suo figlio alla fine del primo tempo è entrato nello spogliatoio dell’arbitro a parlare con lui con porta chiusa per circa 5 minuti? perché in occasione di un infortunio di un proprio giocatore (vicino la panchina) è entrato dentro il terreno di gioco per circa 4 minuti? perché a fine partita a accompagnato l’arbitro alla propria autovettura non essendo il dirigente accompagnatore? Vorrei ricordare a Carlo che il regolamento va rispettato da ambo le parti. “A pensar male degli altri si fa peccato ma spesso ci si indovina”. Infine consiglierei a Carlo di cambiare marca dei palloni in quanto come lui a dichiarato i suoi palloni di marca si sgonfiano dopo aver picchiato sul palo se vuole gli do la marca dei nostri!"