Una partita sostanzialmente equilibrata, tra due squadre in salute che si sono date battaglia per tutti i novanta minuti: ci è voluto un episodio rocambolesco in pieno recupero per indirizzare il match a favore dell'Arenzano, capace di espugnare il "Ponzo" di Bragno staccando proprio i valbormidesi al terzo posto in classifica.
Matteo Mao, difensore biancoverde, mastica amaro per il gol subìto a pochi secondi dal termine: "Abbiamo pagato a carissimo prezzo una leggera distrazione nel finale - sottolinea il giocatore del Bragno - la partita è stata giocata bene da entrambe le squadre, ma quel calcio piazzato in pieno recupero ha rotto gli equilibri di un match che non meritavamo di perdere.
Monaco e compagni restano a quota 39 punti in classifica, a -5 dal Campomorone, seconda forza del torneo, impegnato domenica prossima in un vero e proprio spareggio playoff contro l'Alassio, scivolato addirittura in quinta posizione.
E proprio la zona playoff resta ancora un obiettivo alla portata del Bragno: "Lasciando stare la Cairese, che reputo la candidata numero uno al salto di categoria, possiamo giocarcela contro qualsiasi avversario - aggiunge Mao - nel girone di ritorno la squadra ha dimostrato una crescita importante sotto l'aspetto mentale, anche se la strada che porta agli spareggi playoff è ancora piena di insidie".
Domenica prossima delicata trasferta in terra genovese per la truppa di Cattardico, impegnata sul difficile campo del Borzoli, in piena lotta per evitare la retrocessione.