Calcio, Albenga. Delfino tra il nuovo campo e l'arrivo del Molassana: "Restiamo concentrati. Il sintetico è un grande passo avanti, ma avrei preferito un approccio più graduale"

Il taglio del nastro dell' "Anninale Riva" è ormai dietro l'angolo, ma domani per l'Albenga sarà una giornata particolare soprattutto per la classifica: gli ingauni affronteranno infatti il Molassana, una delle poche squadre che seguono i bianconeri in classifica.

Una partita importante per il percorso stagionale, ma non decisiva secondo mister Delfino.

"Dopo la gara di domani mancheranno ancora dodici partite alla fine del torneo, motivo per cui, indipendentemente dal risultato, ci attenderà ancora una lunga fase del nostro percorso. Non credo ci sia rischio di sottovalutazione, anzi, ogni volta ribadisco al gruppo come anche le altre squadre portino avanti i nostri medesimi sacrifici, motivo per cui mi attendo il giusto approccio alla partita.".

Inevitabile parlare anche del battesimo del nuovo sintetico.

"L'Albenga ha ora a disposizione una struttura importante. I tifosi, i dirigenti e anche qualche giocatore, hanno preso il pennello in mano anche per abbellire la totalità dell'impianto. Cosa cambia per noi calcisticamente parlando? Passare da Cisano ad Albenga, per il tipo di calcio che mi piace proporre, sarà indiscutibilmente un vantaggio, l'unico dubbio al momento è sull'assestamento del nuovo sintetico. Forse, e l'ho sottolineato anche ai dirigenti, sarebbe stato migliore un approccio più graduale, il campo è ancora lento e ci vorrà ancora qualche settimana prima che la gomma vada ad occupare la propria sede naturale. Al netto di tutto - conclude Delfino - sarà fondamentale mantenere le nostre caratteristiche peculiari, non dimenticandoci degli sforzi compiuti fino ad oggi nella rincorsa al nostro obiettivo stagionale".