Calcio, Finale. Buttu ritrova il sorriso: "Grande prestazione, avrei voluto dedicare la vittoria al Prof. Franco Ferrari"

Come recita la massima, a volte “è meglio due feriti piuttosto che un morto”, e sicuramente l’idea di uscire sconfitto dalla partita casalinga di oggi non andava a genio a Pietro Buttu. Che però, dopo la sconfitta beffarda di domenica scorsa a Montemurlo, vede i suoi ragazzi uscire dal terreno di gioco del “Borel” con un solo punticino, frutto di una prestazione gagliarda ma che non ha portato ancora nessuna rete per la seconda giornata consecutiva, complice anche parecchia sfortuna e qualche assenza:

“Sono contento della prestazione. Abbiamo fatto una grandissima gara, dal punto di vista fisico, tattico e anche qualitativo. D’altronde partite con squadre così importanti, con un reparto offensivo di livello, puoi rischiare anche di perderle, ma penso che ai punti se avessimo vinto non avremmo rubato nulla, anche perché ci abbiamo creduto fino alla fine. Forse la squadra ci teneva a raccogliere qualcosa dove non è riuscita domenica scorsa a Montemurlo, dove avrebbe meritato quantomeno il pareggio. Nonostante le assenze di Porta e De Benedetti Abbiamo arginato i loro forti attaccanti con una grande prestazione di squadra, merito di tutti i ragazzi, anche di chi gioca con meno continuità”. Un Buttu completamente diverso da quello che si è visto domenica scorsa, che non guarda troppo al passato e anzi butta già un occhio sul futuro, anche se resta un po’ di rammarico per una mancata dedica: “Credo che con prestazioni così i risultati arriveranno ed io sono orgoglioso di questi ragazzi, di questa prova, anche perché possiamo dire che in una giornata così bella sono mancati soltanto i tre punti. Mi dispiace non poterli dedicare ad una persona straordinaria che porterò sempre nel mio cuore che è mancata ieri, e parlo del professor Franco Ferrari”.