Sono tanto forti quanto opposte le sensazioni che Maurizio Renda sta provando in queste ore, dopo la mancata conferma alla guida del Ceriale.
Nella giornata di venerdì il sodalizio biancoblu ha infatti ufficializzato la separazione con l'ex allenatore delle giovanili del Savona:
"È uno stato d'animo contrastante - esordisce Renda - da un lato ringrazio la società per avermi preso dal settore giovanile del Savona e avermi dato la possibilità di confrontarmi con gli adulti, che ringrazio tutti dal primo all'ultimo per i due anni bellissimi, dall'altro resta un po' di amarezza per le modalità con cui si sono separate le nostre strade.
Dopo l'ultima partita vinta a Loano ci siamo scambiati messaggi e telefonate su potenziali giocatori, conferme, giovani; poi a metà Maggio mi sono incontrato con il responsabile tecnico, il quale ha riportato il mio pensiero alla società. Da quel momento silenzio assoluto, pensavo di meritarmi dopo i risultati di questi ultimi due anni, con la vittoria del campionato e una salvezza a due giornate dalla fine, un dialogo diverso. Pazienza probabilmente non c'era più fiducia e quindi hanno preferito interrompere il rapporto.
Il futuro? Il telefono squilla, per ora solo qualche informazione, vedremo se ci sarà la possibilità di allenare, se qualche squadra avrà voglia di puntare sul sottoscritto. Altrimenti andrò a vedere partite, allenamenti come fanno tutti in attesa di tornare sul campo"-