Calcio, Finale sfortunato e poco cinico, alla Massese basta un'autogol per festeggiare 1-0.

E’ un altro Finale lontano dal “Borel”. Dopo il vantaggio buttato alle ortiche nella scorsa trasferta di Montecatini la Toscana si conferma terra stregata per Capra e compagni, per cui le dieci reti messe a segno davanti ai propri tifosi finora sembrano essere solo un ricordo. Alla Massese basta così il tiro al 30’ di Remorini che colpisce prima la traversa e poi la schiena dell’estremo difensore giallorosso Gallo, a decidere con la più beffarda delle autoreti la sfida del “Degli Uliveti”. Un’ora di gioco non è bastata ai liguri per trovare la rete del pareggio, nonostante i buoni tentativi di Genta e Sfinjari.

Mastica così ancora una volta amaro al termine della sfida Pietro Buttu, tornando ad evidenziare la mancanza di concretezza dei suoi lontani dalle mura amiche: “Direi che il giudizio sulla partita di oggi non può essere buono. Dico che è andata male perché torniamo a casa a mani vuote, subendo una sconfitta che avremmo potuto evitare, maturata nel primo tempo nel quale comunque non abbiamo subito praticamente nulla di veramente pericoloso. Ci sta tornare da Massa con zero punti, ma non così. La si poteva fare diventare una partita alla portata con un pizzico di cattiveria in più, dispiace averla persa in questo modo”.

Restano così fermi a sette punti i giallorossi, scavalcati in classifica dai bianconeri ora terzi ad otto punti, con il fanalino di coda Rignanese di scena al “Borel" domenica prossima. Un’altra toscana all’orizzonte, ma in casa è un altro Finale.