Calcio, Seconda Categoria. La Priamar va KO ma centra comunque i playoff, Federico Porta:"Peccato per domenica. Playoff? Noi ce la metteremo tutta

L’ultimo match della regular season della Priamar finisce con un rocambolesco 5-4 a favore del Murialdo. Nonostante la sconfitta gli uomini di Roso erano già certi del 4° posto e della qualificazione ai playoff. Grande prova di carattere e personalità per il centrocampista Federico Porta, autore di una tripletta, che ha così commentato la sconfitta e l’arrivo della fase finale:

“Abbiamo approcciato la gara fin da subito nel modo giusto, con grinta e determinazione. Ci siamo portati in vantaggio dopo 3 minuti, poi però non siamo riusciti a gestire il doppio vantaggio è ci siamo fatti raggiungere e superare all’ultimo minuto. Dobbiamo subito lasciarci questa domenica alle spalle, anche perché adesso ci sono i playoff e serve la massima concentrazione per la partita contro il Dego. Sono sicuro che abbiamo le possibilità di fare bene. Per quanto riguarda la mia prestazione di domenica sono molto soddisfatto, realizzare una tripletta non capita spesso è la voglio dedicare a mio padre che mi segue ogni domenica.”

La Priamar si appresta ad affrontare il Dego nel primo turno dei playoff per l’approdo in Prima Categoria. Gara da dentro o fuori, ecco come prosegue Federico: “Sicuramente è stata una stagione un po’ travagliata la nostra. Nell’anno ci sono stati numerosi infortuni ma nonostante questo credo che la società sia contenta di aver raggiunto un risultato prefissato ad inizio stagione. Cambiare un mister e mezzo organico a metà campionato non è stato semplice, ma siamo comunque riusciti a centrare il risultato che volevamo. La mia stagione è stata positiva, sicuramente c’è da migliorare, ma considerando il mio periodo di inattività mi ritengo molto soddisfatto. Devo ringraziare la società, i compagni e i mister che mi hanno accolto benissimo e mi hanno dato fiducia. Adesso non ci resta che dare il massimo, come d’altronde abbiamo fatto sempre, per giocarsi al meglio questi playoff al meglio senza avere nessun rammarico finale.”