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Calcio | 26 settembre 2019, 10:52

Calcio, Savona: via gli equivoci se si vuole davvero pensare in grande

I biancoblu non sono ancora la squadra capace di dominare il campionato. Serve una crescita globale, di gioco e mentalità, per poter provare ad ambire al primato finale

Calcio, Savona: via gli equivoci se si vuole davvero pensare in grande

Dopo la brutta prova di Caronno c'era grande curiosità tra tifosi e addetti ai lavori per capire come gli Striscioni avrebbero reagito di fronte a una partita, seppur di Coppa, stimolante come il derby contro la Sanremese.

Alcune risposte sono arrivate, particolarmente utili per capire lo stato di forma della truppa di Sandro Siciliano, seppur a fine gara si sia registrato un particolare stato di tensione dissolto dal presidente  Patrassi con una chiara manifestazione di fiducia nei confronti del tecnico: "Siciliano è super confermato e resta in sella. Siamo però perfezionisti e il numero di rigori falliti inizia a diventare particolarmente elevato".

Una cosa, fin d'ora, appare però chiara: questa squadra, partita con la volontà di vincere il campionato, non è il Lecco dell'anno scorso. Vi sono infatti ancora carenze di rosa (in parte giustificate anche dal ritardo con cui è iniziato il mercato) per poter puntare a un torneo "da schiacciasassi" e l'unica strada al momento percorribile risulta quella legata a una crescita organica del gioco: l'assenza di un centravanti di ruolo pesa e il solo Tripoli sembra poter garantire sul fronte offensivo i colpi giusti per una squadra proiettata verso la Serie C.

Capitolo Shekiladze: difficile valutare il georgiano. Al momento l'autonomia in campo è di circa 30 minuti; eventuali giudizi saranno posticipati a uno stato di forma ritenuto accettabile.

L'ultimo tassello riguarda l'aspetto mentale. L'approccio alla partita è stato buono, ma inevitabilmente serve una presa di coscienza rilevante da parte dello spogliatoio. Gli atteggiamenti sul rettangolo verde (tiri dal dischetto compresi) dovranno necessariamente andare di pari passo alle dichiarazioni. troppe volte scontate, rilasciate agli organi di stampa, mostrando la fame necessaria per una squadra che, davvero, vuole riuscire a imporsi.

Il calcio, fortunatamente, azzera le parole con quanto visto in campo: ora, ad ogni componente del Savona, non resta che dimostrarlo.

Lorenzo Tortarolo

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