E' una vera e propria corsa alle dichiarazioni quella scaturita dopo il comunicato di stamane del Comune di Savona, pronto a certificare l'assenza di proposte per il bando dello stadio Bacigalupo e la volontà di chiudere a ogni tipo di trattativa diretta con la proprietà del Savona.
C'è di più, l'amministrazione ha confermato l'intenzione di agire in tandem con il campus universitario per la costruzione (si legge) di una vera e propria cittadella dello sport.
Da parte sua il Savona ha risposto con le dichiarazioni del direttore generale, Massimo Giuseppe Cittadino, fermo nel rilanciare la possibilità di acquisto dell'impianto di Via Cadorna in tandem con il presidente dell'Albenga (ed ex numero uno biancoblu), Simone Marinelli.
Una prospettiva che nella realizzazione appare a dir poco remota, soprattutto dopo le dichiarazioni odierne del Comune e le complessità che comporta la pratica di alienazione di un bene pubblico.
Detto questo il presidente bianconero è intervenuto per precisare la propria posizione: "Ho effettivamente avuto un dialogo con l'avvocato Cittadino nei giorni scorsi, ma assolutamente preliminare e dedicato a un possibile sviluppo imprenditoriale relativo allo stadio Bacigalupo. I miei interessi sportivi sono e saranno focalizzati esclusivamente sull'Albenga".