Sono tornati dopo anni di assenza, con un successo di partecipazione che ha visto in campo sul prato del “Felice Borel” oltre 250 giovani studenti che si sono cimentati in sei discipline differenti, i “Giochi della Gioventù del Finalese”.
Una giornata all’insegna dello sport, della socializzazione e della sana competizione per gli alunni dell’Istituto Secondario di Primo Grado di Finale Ligure per l'iniziativa promossa dal Comune di Finale Ligure in collaborazione con il CONI – sezione di Savona, l’Istituto Comprensivo Finalese e con il sostegno di numerosi sponsor locali, ha riportato al centro dell’attenzione una tradizione sportiva fortemente radicata nel territorio finalese. Le gare hanno coinvolto ragazze e ragazzi in sette discipline: corsa lunga, corsa veloce, salto in alto, salto in lungo, resistenza, staffetta e vortex.
«È stata una festa dello sport, un’occasione per riscoprire il valore dello stare insieme, della collaborazione e del rispetto delle regole. Le manifestazioni di questo tipo si possono realizzare solo grazie alle persone che collaborano; pertanto il mio ringraziamento va agli insegnanti coinvolti e all'Istituto Comprensivo Finalese, all'Ufficio Sport del Comune coi componenti dell'Amministrazione presenti, allo speaker Renato Fusi e a tutti coloro che hanno reso possibile lo svolgimento delle gare con il loro impegno in campo, senza dimenticare l'Avis, la Protezione Civile finalese, la Croce Bianca Finalmarina, l'Associazione Nazionale Carabinieri per l'assistenza insieme agli sponsor che hanno contribuito», ha dichiarato l’assessore allo Sport Valter Sericano, che insieme al Consigliere delegato alle Politiche Giovanili Andrea Calcagno ha fortemente voluto il ritorno di questa manifestazione, dando vita nei mesi scorsi al comitato tecnico e organizzativo.
«E' un motivo d'orgoglio il ritorno di questa manifestazione, a cui sono particolarmente legato in quanto partecipante all'ultima edizione con la classe 1999 – aggiunge il consigliere Andrea Calcagno, insieme alla consigliere con delega alle Pari Opportunità Maria Vittoria Dorigo –. La numerosa partecipazione la rende replicabile nei prossimi anni, magari coinvolgendo altri istituti limitrofi, per promuovere tra i giovani del territorio i valori dello sport. L'interazione che c'è stata durante la mattinata fa ben sperare per una crescita sana dei giovanissimi ragazzi, sempre meno a contatto con la realtà che li circonda».
«Per i “Giochi della Gioventù” si tratta di un graditissimo ritorno, parliamo di una manifestazione che ha caratterizzato per anni il palinsesto delle attività sportive della zona del Finalese, per poi perdersi progressivamente, a svantaggio delle generazioni più giovani. L’organizzazione di una nuova edizione della gara, a distanza di molti anni dall’ultima volta, rappresenta una ripartenza straordinaria, uno spirito di rinnovamento che trova le sue radici e si rafforza nella storia e nella tradizione – ha voluto sottolineare nel suo messaggio l'assessore regionale allo Sport, Simona Ferro – Trovo che questo evento acquisisca ancora più importanza in questo anno, un 2025 speciale che vede la Liguria portare con orgoglio e soddisfazione il prestigioso titolo di “Regione Europea dello Sport”: vogliamo continuare a fare crescere il nostro territorio garantendo la possibilità di fare attività fisica per tutti, a prescindere da ogni età ed abilità. In questo senso, il Ponente ligure è da sempre una “miniera” di manifestazioni ed eventi di caratura non comune, tanto a livello nazionale quanto internazionale. Concludo augurando che questa giornata al campo sportivo “Felice Borel” possa essere una vera festa dello sport: più di 250 ragazzi coinvolti in ben sette discipline sportive rappresentano un ottimo punto di partenza per fare sì che i “Giochi della Gioventù” possano diventare nuovamente un riferimento negli anni a venire».
Grande soddisfazione anche da parte della Dirigente Scolastica Cosimina Bencardino, che ha voluto sottolineare il valore educativo della manifestazione: «Si tratta di un momento di aggregazione molto, molto importante. Saluto innanzitutto il Comune di Finale Ligure, nella persona dell’assessore allo sport Valter Sericano, che ha davvero creato un’occasione indimenticabile. Ho visto ragazzi disciplinati non solo durante le loro attività, ma anche nei momenti di attesa tra una gara e l’altra. Questo è fondamentale, perché si tratta di un momento di socializzazione, di lavoro di squadra, di rispetto delle regole e dell’altro. Non è solo sport, ma anche una grande lezione di educazione civica, ed è un valore molto importante per la scuola e per tutti i segmenti dell’istruzione. È un’esperienza che coinvolge diverse discipline e che porta con sé un grande lavoro, anche dietro le quinte, per cui vi ringrazio davvero. Spero ci possano essere altri momenti come questo, sportivi e non solo. Ancora in bocca al lupo a tutti: ricordate che la vera vittoria è stare bene insieme, nel benessere di tutti».
A portare i propri saluti sono stati anche il presidente della Polisportiva Stefano Schiappapietre, della sezione di Finale Ligure dell'Avis, Franco Ripamonti, e il fiduciario del Coni locale, il professor Salvatore Finocchiaro.















