Avere il carattere e le capacità di saper sfruttare ogni minima occasione è il principio minimo per poter diventare un giocatore di livello. Queste due caratteristiche certo non fanno difetto a Stephan El Shaarawy, a segno stasera nel 2-1 con cui il Milan ha superato il Novara negli ottavi di finale di Coppa Italia.
Già nel derby di domenica scorsa il “piccolo faraone” era riuscito ad accendere la scintilla nell'assedio finale portato dalla squadra di Massimiliano Allegri verso la porta dell'interista Julio Cesar (dando un contributo molto più concreto rispetto agli abulici Pato e Robinho), ma stasera, oltre al gol, è arrivata l'ennesima conferma sulle ottime prospettive che il ragazzo, tappa dopo tappa, potrà mantenere.
Difficile quindi che il Milan possa a questo punto cedere in prestito El Shaarawy: già nell'intervallo lo stesso Stephan confermava ai microfoni di Raiuno l'intenzione di Galliani di trattenerlo in rossonero, mentre l'interessamento del Genoa sembra man mano scemare dopo l'ingaggio di Sculli e l'avviata trattativa per Alessio Cerci.














