Pallanuoto. Mondiali, Ottavi di finale: Settebello senza affanni, Kazakistan piegato 12-7

Nessun problema, come da copione, per la Nazionale italiana maschile di pallanuoto impegnata negli ottavi di finale dei mondiali in corso a Budapest. La compagine del CT Campagna, reduce dal secondo posto nel girone B della prima fase (a causa della peggior differenza reti rispetto all'Ungheria nelle sfide contro l'Australia ndr) ha superato il Kazakistan con un secco 12-7. Il successo odierno permette così agli Azzurri di accedere ai quarti di finale dove troveranno la Croazia, vice-campione olimpica.

Seppur i ritmi della gara disputata questo pomeriggio non siano stati proprio elevatissimi, la vittoria della selezione italiana non è mai stata in discussione. Dopo aver chiuso il primo tempo in vantaggio 3-1, l'Italia ha allungato anche nella seconda frazione portandosi sul 5-2. Alla ripresa delle ostilità, l'affondo decisivo è valso un parziale di 4-1 che ha lanciato il team di Campagna sul 9-3, vera e propria pietra tombale della partita. Il 4-3 in favore dei kazaki maturato nell'ultima frazione, ha infatti solo fissato il risultato sul punteggio finale.

Nessuna rete ma tanto lavoro per la squadra da parte di Matteo Aicardi: il centroboa di Tovo San Giacomo ha aperto molti varchi nella difesa avversaria, conquistando anche un rigore poi trasformato da Di Fulvio. Contro la Croazia le difficoltà aumenteranno, ma il talento ex RN Savona (oggi punto fermo della Pro Recco) nelle gare più complicate ha sempre saputo dare il meglio di sé: non resta dunque che attendere martedì (ore 22) per quello che sarà indubbiamente il quarto di finale più affascinante in programma nelle acque ungheresi.

KAZAKISTAN - ITALIA 7-12

(1-3, 1-2, 1-4, 4-3)

KAZAKISTAN: Makhmetov, Medvedev, Shvedov, Pilipenko, Altayev, Shmider, Shakenov 3 (1 rig.), Verdesh, Ukumanov, Ruday, Manafov 2, Turlykhanov 2, Shlemov. 

ALLENATORE: Nemanja Knezevic.

ITALIA: Tempesti, Di Fulvio 2 (1 rig.), Gitto, Figlioli 1, Presciutti, Mirarchi 3, Nora, Fondelli 1, Renzuto Iodice 3, Bodegas 2, Aicardi, Bertoli, Volarevic. 

ALLENATORE: Alessandro Campagna.

ARBITRI: Molnar (Kaz) e Ghafouri (Iri).

SUPERIORITÀ NUMERICHE: Kazakistan 1/5 + un rigore, Italia 4/9 + un rigore. 

Usciti per limite di falli Bertoli (I) a 3'25 e Pilipenko a 4'10 del quarto tempo. 

In porta Tempesti (I) e Shelmov (K); dal quarto tempo Volarevic (I). 

Spettatori 4000 circa.