Il fantacalcio, a detta degli esperti, è il gioco più bello del mondo, dopo, ovviamente, il calcio. E come già specificato non è uno sport come quello dal quale deriva, ma è un cosidetto fantasy sport, perché si tratta di un gioco di ‘fantasia’, o meglio, virtuale.
Ma attenzione a chiamarlo gioco! Per moltissime persone, infatti, il fantacalcio è una vera e propria passione a cui si dedicano diverse ore a settimana. E la cosa ancor più bella è che mette insieme persone di tutte le età, dai ragazzini fino agli over 50.
Come funziona esattamente?
Come milioni di appassionati già sanno bene, comporta la scelta di una fantasquadra: si sarà quindi alla guida di una squadra virtuale e si accumuleranno dei punti o vinceranno dei premi.
Lo scopo della squadra, o meglio della fantasquadra, è quello di vincere proprio il “fantascudetto”, ovviamente attraverso l’accumulo di quei punti che si assegneranno ad ogni giocatore in base a come ha giocato realmente la partita.
Ogni partita ha quindi un risultato che deriva da come gli 11 giocatori scelti per la propria fantasquadra hanno giocato nelle partite che effettivamente hanno avuto luogo. In realtà sono venticinque i calciatori che compongono la squadra virtuale, e sono tre portieri, sei attaccanti, otto difensori e otto centrocampisti.
Come vengono assegnati i voti
Se proviamo a cercare voti fantacalcio su internet ci renderemo conto che il calcolo è tutt’altro che facile per chi non ha esperienza in merito. Proprio per questo vediamo di riassumere, brevemente, alcune linee guida. I voti a questi giocatori verranno assegnati da parte di giornali a tiratura nazionale, quali in particolare la Gazzetta dello sport e il Corriere dello Sport, e tali punti si assegnano in questo modo: 5 punti per gol del portiere; 4,5 punti per gol da parte del difensore; 4 punti per gol da parte del centrocampista; 3,5 punti per gol da parte del trequartista; 3 punti per gol segnato da parte dell’attaccante; 3 punti al portiere per rigore parato; 2 punti per rigore segnato; 1 punto per assist; -0,5 punti per gol subito, -1 punto per espulsione; -2 punti per autogol; -3 punti per un rigore errato.
Si passa poi alla tabella di conversione dei punteggi accumulati in gol, e si conquistano: 0 gol se si sono raggiunti meno di 66 punti; 1 gol se si sono raggiunti dai 66 ai 71,5 punti; 2 gol se si sono raggiunti dai 78 agli 83,5 punti; 4 gol se si sono raggiunti dagli 84 agli 89 punti; 5 gol se si sono raggiunti dai 90 ai 95,5 punti; infine 6 gol se si sono raggiunti dai 96 ai 101,5 punti. Poi da qui, ogni 4 punti verrà assegnato un gol.
Se i titolari non hanno avuto nessun punto, si conteranno i voti dei giocatori che si trovano in panchina. Ci sarà poi anche l’aggiunta di punti bonus (ad esempio, quando fa gol un giocatore non giudicato ci sarà un voto d’ufficio che corrisponde a 6 punti) e malus. Una volta che si saranno giocate tutte le partite previste dal un calendario stabilito, verrà eletta la squadra vincitrice, chiamata “Campione di Lega”.
E’ oramai un gioco entrato profondamente nella cultura italiana sulla scia della nostra passione per tutto ciò che riguarda il mondo del calcio. In Italia però non poteva davvero essere altrimenti, perché nonostante il fatto che la nostra nazionale non si sia qualificata per partecipare agli ultimi mondiali del 2018 appena trascorsi, mai si può negare quanto questo sport sia nel cuore dei milioni di tifosi che riempiono gli stadi, perché il calcio è davvero lo sport che più di tutti la società italiana ha nel cuore.
Insomma il fantacalcio può considerarsi uno dei giochi d’azzardo più amati dei nostri tempi. Perché da un lato permette di “calarsi nei panni” dell’allenatore e dall’altra permette, agli appassionati di calcio, di vedere le partite di campionato con un brivido in più legato proprio alla prestazione dei “propri” giocatori.














