I ladri hanno agito l'altra notte, passando da una porta da via Trilussa.
Una volta dentro, hanno forzato la macchinetta del caffè ma non sono riusciti a forzare il distributore dell' acqua e delle merendine. Allora i ladri si sono scatenati rompendo alcuni arredi.
“Scassinando la macchinetta del caffè hanno preso non più di dieci euro – dice Mariella Oggero della Cestistica Savonese – Poi con un ombrello con il manico in legno e hanno spaccato la posta vetri dell'ufficio dove sono entrati. L'hanno mandata in frantumi e hanno colpito talmente forte che hanno rotto l'ombrello. Forse pensavano che ci fossero dei soldi. Hanno anche girato per la palestra facendo danni. Sono entrati nella sala tatami e hanno forzato un armadietto dove c'erano attrezzature sportive. Chissà cosa pensavano di trovare. Non è la prima volta che entrano”.
In zona quello dell'altra notte al palazzetto non è stato l'unico colpo dei ladri. Alcune notti fa è stata scassinata l'entrata del bar Jimmy, a pochi metri di distanza dal palazzetto.














