Duecentottantotto atleti e dodici tornei in un week-end con pessime previsioni meteo. Novantaquattro coppie in campo il sabato, cinquanta la domenica, sotto pioggia e vento battenti. Eppure, le gare si sono svolte regolarmente, senza mai soste.
È questo lo straordinario successo del primo week-end del Riviera Beach Volley a Laigueglia, con 32 campi allestiti e la doppia tappa del Campionato Italiano per Società FIPAV, categorie Gold, Silver e Bronze, maschile e femminile.
Uno spettacolo incredibile, con la scenografia della piazzetta del Bastione cinquecentesco a fare da cornice a un’arena centrale mozzafiato, attorniata da oltre 60 gozzi dei pescatori. Una vera e propria cartolina per la Liguria, regione capitale europea dello sport 2025, che ha fatto rivivere i primi tornei di beach volley degli anni Novanta, a 30 anni di distanza.
“È stata un'emozione indescrivibile vedere partite di altissimo livello tecnico nel cuore di Laigueglia – racconta Alessio Marri, presidente di Riviera Beach Volley – È stato un week-end che attesta quanto il beach volley sia uno sport spettacolare e trainante per il turismo e per una regione meravigliosa come la Liguria”.
Il torneo è stato anche occasione per un momento toccante: il ricordo di Simone Franchi, presidente dell’ASD milanese I Follow Beach Volley, per la tragica scomparsa del figlio quindicenne Andrea. Tutti i campi hanno osservato un minuto di silenzio durante le finali. Partite che hanno riempito oltre 20 campi con centinaia di set praticamente senza sosta.
Ottima la prestazione del duo Beach Volley Training formato dall’albissolese Daniele Travi e dal torinese Alessio Terzi (MVP del torneo), che nella categoria Gold del sabato hanno vinto la finale con un netto 2-0 contro i fratelli Pizzolon di Open Beach Milano. La domenica, invece, hanno ceduto solo al terzo set contro i romani Andrea Lupo e Matteo Canegallo di In Beach, al termine di azioni spettacolari.
Nel femminile Gold del sabato, splendida affermazione per le savonesi Martina Montedoro e Elisa Valdora (MVP), atlete del Palabeach Spotorno e del CUS Torino, che hanno avuto la meglio sul duo formato da Vittoria Roscigno e Michela Carpegna.
Nelle altre categorie, buoni risultati per Beach Volley Training, Shotfive Torino e Quanta Club Milano.
Da segnalare, oltre alla presenza di atleti da Toscana e Lombardia, anche un nutrito gruppo di oltre 25 persone dalla Beach Volley Stade della Valle d’Aosta, a testimonianza della diffusione del beach volley anche in aree lontane dal mare, grazie alla proliferazione dei centri indoor su sabbia.
Con il patrocinio del Comune di Laigueglia, la manifestazione prosegue a Pasqua con un quadrangolare Special Olympicsorganizzato dalla società albissolese Eunike, e con tornei dedicati a genitori e figli. Per il ponte del 25 aprile è in programma lo Spring Beach Camp, il clinic di allenamento più grande d’Italia, realizzato in collaborazione con altre otto società tra cui MBA Milano, CUS Torino e Beach Volley Novara.
“Dopo il mese di marzo dedicato storicamente a Laigueglia agli eventi in bicicletta come il Trofeo Laigueglia e non solo – ha dichiarato Lino Bersani, consigliere con delega allo sport – aprile ormai sta diventando il mese del beach volley, con un afflusso di persone e turisti sempre più alto al di fuori della classica stagione balneare”.