La Baia Alassio Auxilium torna da Finale con una vittoria preziosa per 2-1 grazie alle reti di Castagna e Mehmetaj.
Mister Enrico Sardo non ha usato giri di parole nel commentare una gara dai due volti: "Primo tempo brutti - ha dichiarato - Avevamo preparato una partita diversa rispetto a quello che ho visto e siamo usciti in ritardo troppe volte, troppe volte in ritardo sulla seconda palla e il Finale meritava di essere sopra. Bisogna essere obiettivi, hanno creato solo loro".
Nella ripresa, però, i gialloneri hanno mostrato un’altra faccia: "Siamo stati un po' più pratici, un po' più cinici: non abbiamo comunque fatto la nostra migliore partita, questo ne sono consapevole. Arriviamo da un momento dove stiamo tirando un po' la coperta da una parte e dall'altra ed effettivamente ci sta che abbiamo questi cali anche di rendimento, però il secondo tempo, in ripartenza, siamo andati molto bene e anche con due o tre occasioni che avremmo potuto gestire meglio. I tre punti oggi sono ossigeno puro".
Sardo ha dedicato poi parole importanti al giovane Maurizio è netto: "Lo puoi mettere in tutti i ruoli, è sempre tre migliori. Solo quelli che fanno le rappresentative non se ne accorgono, ma lasciamo stare". Un passaggio anche su Castagna: "Doveva farsi perdonare le giornate di squalifica. Una se l’è fatta perdonare oggi… adesso aspettiamo che si faccia perdonare le altre tre che mancano".
Per l’allenatore, la chiave resta l’atteggiamento: "Avere più fame degli altri, avere la cattiveria di aggredire la seconda palla, l'appartenenza, la corsa per il compagno: fanno la differenza".
In conclusione, il tecnico considera il percorso dei suoi in linea con gli obiettivi prefissati: "Non abbiamo mai pensato di guardare in alto. Noi dobbiamo sempre guardarci le spalle perché bisogna essere realisti, obiettivi. Questa è una società che sta crescendo piano piano, quindi il primo anno in Promozione va benissimo mantenere la categoria senza affanno".














