Il Comune di Savona ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di uno skatepark presso l’ex piscina comunale di via Trento e Trieste.
L’opera, per un importo complessivo di circa 888 mila euro, rappresenta il secondo lotto funzionale del più ampio percorso di riconversione dell’ex impianto natatorio. Il progetto è stato redatto da un Raggruppamento Temporaneo di Professionisti composto dall’architetto Pietro De La Pierre Des Ambrois e dagli ingegneri Antonio Diego Palmas e Mauro Ledda.
Il progetto prevede la realizzazione di una pista multidisciplinare dedicata allo skateboarding, con un’area “Park” ricavata dalla vasca principale dell’ex piscina e una zona “Street” nella vasca minore, pensata anche per manovre a bassa velocità. Particolare attenzione è stata riservata all’accessibilità e all’inclusività, con percorsi accessibili, soluzioni per lo skateboarding adattato e un modellino tattile della pista destinato a persone ipovedenti o non vedenti
Sul fronte tecnologico, l’intervento comprende un sistema integrato di building automation con illuminazione sportiva a LED, ventilazione meccanica controllata, videosorveglianza e controllo degli accessi, collegato anche all’area bar e gestione dell’impianto.
La Federazione Italiana Sport Rotellistici (FISR) ha già espresso parere tecnico preventivo favorevole, ritenendo l’impianto idoneo a ospitare competizioni agonistiche di livello regionale.














