Atene 2011: esperienza "speciale" per pallavolisti "speciali"

Il 2011 è stato un anno “speciale” per gli atleti di “Special Olympics”, il programma internazionale leader nel campo della disabilità intellettiva, che ha organizzato i “Giochi Mondiali Estivi Special Olympics” ad Atene.

I Giochi hanno unito il mondo attraverso lo sport e hanno permesso di celebrare le capacità ed il talento delle persone con disabilità intellettiva, creando una nuova visione globale di accettazione, accoglienza ed integrazione.

Alla manifestazione hanno partecipato 7500 Atleti, 3000 Tecnici e Giudici di gara  in rappresentanza di 185 Nazioni con 25000 Volontari e 40000 Familiari impegnati a far si che tutto si svolgesse per il meglio.  

Anche l’Italia ha partecipato con una Delegazione composta da: 136 Atleti, 49 Tecnici e 3 Delegati per un totale di ben 188 persone! Gli Atleti italiani hanno gareggiato nelle discipline di: Atletica, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio a 5 maschile e femminile, Calcio a 7 unificato, Equitazione, Ginnastica Artistica e Ritmica, Golf, Nuoto, Pallacanestro maschile, femminile e unificato, Pallavolo Unificata, Tennis Tavolo, Tennis.

Programma Host Town: nei giorni precedenti l'inizio dei Giochi - tra il 20 e il 24 giugno - le delegazioni sono state ospitate nelle 13 regioni greche. La delegazione italiana è stata ospitata a Corfù: questo programma di ospitalità offre agli Atleti Special Olympics un’opportunità per conoscere le tradizioni locali, familiarizzare con un ambiente nuovo e rappresenta un momento di integrazione e scambio culturale.

La Cerimonia d’Apertura si è svolta il 25 giugno presso lo stadio olimpico di Atene, dove si sono celebrati i Giochi Olimpici del 2004; tra gli altri hanno partecipato Steve Wonder e l'attrice Vanessa Williams.

La Cerimonia di Chiusura, il giorno 4 luglio si è svolto presso il Marble Stadium di Atene, all’ombra dell’Acropoli dove si celebrarono e le prime Olimpiadi moderne nel 1896.  

Per la prima volta l'Italia ha partecipato nella disciplina "Pallavolo Unificata", che vede giocare insieme ragazzi diversamente abili e partner normodotati, una grande occasione di socializzazione e integrazione.

Serena Taccetti, coordinatore tecnico nazionale di Pallavolo Unificata Special Olympics: "Siamo orgogliosi di aver fatto parte di questo fantastico team e di esserci confrontati con squadre provenienti da tutto il mondo. Da Settembre, quando abbiamo ricevuto le convocazioni, i ragazzi si sono allenati con grande determinazione guidati dall'head coach Massimo Lotta, con risultati che hanno superato le nostre aspettative. Ad Atene hanno fatto del loro meglio per portare a casa una medaglia, senza però dimenticarsi ciò che recita il giuramento dell'atleta Special Olympics: "Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze". Alla fine la medaglia è arrivata, ci siamo classificati al terzo posto dietro Turchia e Germania. E' stata un'esperienza umana e sportiva indimenticabile, che ci porteremo nel cuore per tutta la vita. Speriamo che la nostra partecipazione al mondiale favorisca il diffondersi in Italia della Pallavolo Unificata", conclude il coordinatore tecnico della Nazionale.

Tra i convocati, grande soddisfazione per la convocazione dei savonesi dell’ADSO Savona: Daniele Carlini, Corrado Ivaldo, Alessandro Lerone, Simone Salvo hanno contribuito alla conquista della medaglia supportati dai partner Laura Parodi, William Oliveri, Marco Petrozzi, Cinzia Ollari e Gabriella Scarrone.