Calcio. Di Latte saluta il Taggia: "I condottieri devono anche sapersi sacrificare"

Ecco la lettera arrivata poco fa in redazione, dove Amedeo Di Latte spiega le proprie motivazioni sul divorzio avvenuto con il Taggia.

"Ho dato le dimissioni e sono irrevocabili. Serve una scossa mentale e mi prendo le mie responsabilità...non ho più voglia di attaccarmi alle assenze, agli infortuni, al fatto di non avere un campo da due mesi dove poter lavorare e rispettare il mio lavoro di mister. Voglio troppo bene a questa societa', ai miei ragazzi e a tutto quello che insieme abbiamo fatto in questi anni ...Anni fantastici pieni di vittorie e conditi da una coppa ed una splendida promozione che mancava da 25 anni. Penso però che oggi il mio gruppo abbia bisogno di un reset mentale per ritrovare quella fame, quell' umiltà e quella concentrazione che servirà per raggiungere l'obiettivo stagionale. Prima di reputarmi un allenatore competente quale oggi, anche grazie al Taggia, so' di essere, mi reputo un Uomo Vero e gli Uomini si devono prendere le proprie responsabilità quando le cose non vanno. Io lo faccio. I condottieri se è il caso devono anche sapersi sacrificare per gli altri. Sarò il  primo tifoso...Ci tengo a fare alcuni ringraziamenti speciali...Alla società tutta che mi scelse per portare il Taggia in promozione; a Cesare Chiozzone, su tutti, un Grande Amico ed un professionista davvero molto capace...uno speciale a Stefano Panizzi...è stato un onore per me, poter allenare un Giocatore serio, umile e rispettoso come lui...un esempio di educazione che qualcuno dovrebbe seguire...ma certi valori non li deve dare un allenatore ma un genitore. Un grazie di cuore ad un nuovo Amico, al quale voglio bene, che in queste ore mi è stato molto vicino....capirà che parlo di lui!!! Sono sicuro che la squadra riuscirà a raggiungere il traguardo. In bocca al lupo al nuovo mister, amico, con l' augurio che possa aiutare questi ragazzi...Un gruppo che fino ad un mese fa era primo in classifica compiendo, fino a quel momento un vero miracolo sportivo. Lascio la squadra al 6sto posto , con una partita in meno, in piena linea con i programmi societari.

Un caro saluto, Forza Taggia...con affetto, Amedeo Di Latte"