Calcio, Savona. Di Napoli precisa: "Non ho scagliato la bottiglietta contro i tifosi, non appartiene al mio modo di fare"

Solo mezza giornata di riposo. La preparazione del Savona Fbc è già ripresa ieripomeriggio, in vista della sfida di sabato al "Garilli" (inizio alle 15) contro il Piacenza. Da verificare le condizioni di Speranza e i miglioramenti di Biondo e Gizzi.

I biancoblù portano con sè molti fattori positivi. Il ritorno alla vittoria che mancava dalla seconda giornata, la prima volta senza subire reti, gli esordi dal primo minuto più che positivi dei vari Addario, Galimberti e Bramati. Soprattutto gli sprazzi di bel gioco messi in mostra dopo il gol del vantaggio del monumentale Quintavalla e prima del serrate finale degli ospiti, che hanno sportivamente riconosciuto che la vittoria biancoblù è meritata.

Mister Di Napoli ha anche un sassolino da togliersi dalla scarpa. "Mai e poi mai mi sarebbe venuto in mente di scagliare una bottiglietta d'acqua contro i tifosi - dice -. Sono gesti che non mi appartengono. Io so cos'è il rispetto, verso una città e i sostenitori che ci sono stati vicino nei momenti difficili. Dopo il gol di Quintavalla ho sfogato la tensione accumulata. E' stato un gesto liberatorio, così come, dopo aver subito il gol con l'Ascoli, ho preso a calci la stessa bottiglietta dalla rabbia. Accetto le critiche sul gioco, chi scrive può tranquillamente dire che il Savona non ha convinto. Ma non può travisare un mio gesto ed interpretarlo in un modo che offende me come persona. Bastava chiedere spiegazioni dirette in conferenza stampa e non inventarsi una risposta estrapolandola dal contenuto delle interviste".

"Comunque pensiamo al Piacenza - chiude il mister -. Dobbiamo ancora crescere molto e ci aspetta una settimana di duro lavoro"