A Quanta Village a Milano i Killer Whales sono ospiti dei capoclassifica degli Hot Wings Milano.Orfani del Portiere Luca Taraschi, assente per motivi di lavoro, i savonesi schierano dal primo minuto Davide Semenza, che bene si stava comportando nelle apparizioni delle partite precedenti. Pronti via e i milanesi fanno capire da subito le loro intenzioni. Dopo solo dieci secondi, infatti si portano in vantaggio.
I nero-fuxia non si demoralizzano e affrontano il match come se nulla fosse accaduto. E non è facile per gli Hot Wings affondare il colpo, grazie al bel gioco delle Orche e agli interventi di Semenza.Ci vogliono diversi minuti prima che i fortissimi milanesi riescono a violare di nuovo la rete savonese. Qualche occasione sprecata e gli Hot Wings allungano fino a portare a 4 le marcature nel primo periodo, periodo che si chiude con la rete di Esposito, che gratifica solo in parte il reale volume di gioco espresso dai ragazzi di coach Monaco.Il secondo periodo inizia con tutt’altra musica.
Infatti alla rete dei milanesi a metà tempo, risponde immediatamente Ranes a tenere invariato lo svantaggio. E’ un tempo piu’ dinamico, tecnico con belle giocate da ambo le parti.Il terzo periodo vede l’alternarsi di tutte le linee e degli uomini a disposizione delle squadre.
Gli Hot Wings amministrano il risultato contenendo gli attacchi dei savonesi e riproponendosi in attacco fino a realizzare la rete del definitivo 6 a 2. Stefano Parodi, oggi vice capitano dopo il rientro di Gabriele Monaco, commenta cosi:
“E' un campo veloce e grande dove è facile notare le lacune tattiche della nostra squadra. Tuttavia tutti i giocatori si sono adattati bene ai cambiamenti richiesti in corsa da me e dal capitano e hanno dato una bella prova di maturità e fiducia. Loro un po’ rimaneggiati, ma con un roster di altissimo livello, noi ancora in grande spolvero, ma con l'assenza di Taraschi. La partita è stata abbastanza accesa e molto più equilibrata di quanto non suggerisca il risultato. Ottime le prestazioni dei portieri.”