UN VIAGGIO NEL REGOLAMENTO PLAY-OFF E PLAY-OUT DI PRIMA CATEGORIA/A E SECONDA CATEGORIA/A
La stagione è verso l’arrivo ma molte sono ancora le squadre di Prima Categoria/A e Prima Categoria/B che sognano un salto in alto e sperano di evitare uno spareggio da incubo. Il temuto regolamento prevede la regola dei 7 punti di distacco.
Pay-off. Il regolamento parla chiaro: le posizioni delle possibili semifinali (primo turno) riguardano la seconda contro la quinta e la terza contro la quarta. In Prima Categoria/A ad oggi la seconda in classifica è il Pallare di mister Bagnasco che salterebbe il primo turno contro l’Ospedaletti quinto per una differenza di 7 punti e con i biancoblù ammessi di diritto alla finale. L’altra partita sarebbe disputata dal Varazze e dal Golfodianese, distanziati di 4 lunghezze. In Seconda Categoria/A la situazione è definita: con l’Alassio promosso, la Sanstevese è di diritto alla finale, visti i 16 punti di vantaggio sulla quinta che è la Virtus Sanremo di Moroni. Se non succedono cose eclatanti la partita di semifinale da disputare sarà quella tra il Borghetto e il Valleggia, oggi distanziati 5 punti: chi vince trova la squadra di Pesante.
Play-out. Le composizioni degli spareggi per non retrocedere sono le seguenti: quint’ultima contro penultima e quart’ultima contro terz’ultima, a patto però che tra penultima e terzultima non vi siano almeno sette punti di differenza (e in questo caso retrocederebbe la penultima). Ad oggi si svolgerebbe però solo la "finale" tra Città di Finale e Speranza visto che Baia Alassio e Altarese sono staccate rispettivamente di otto e sette punti.
In Seconda Categoria/A sono cinque i punti che dividono San Filippo Neri e Bardineto e una soltanto la lunghezza divisoria tra Dea Diana e Priamar: ad oggi i play-out si disputerebbero integralmente, ma gli ultimi 90 minuti di gioco di domenica prossima con GS Riva Ligure-San Filippo Neri e Dea Diana-Priamar e il riposo del Bardineto decideranno tutto.














