Sarà probabilmente la prima estate senza il calcio vissuto in prima persona per Simone Rattalino.
Il tecnico e il Borghetto hanno infatti diviso le proprie strade, dopo un'annata chiusa senza patemi di sorta in un girone A di Prima Categoria particolarmente competitivo.
Una nota d'orgoglio per l'allenatore andorese.
"La difficoltà del campionato era evidente. Tante squadre hanno presentato degli organici competitivi ai nastri di partenza e, da neopromossa, abbiamo avuto il merito di non essere di fatto mai stati coinvolti nella zona calda della graduatoria.
Ci portiamo a casa anche la seconda miglior difesa, un aspetto a cui tengo parecchio, e la convinzione che, con un Di Bella a regime, avremmo potuto avere un buon numero di punti in più.
I complimenti vanno fatti ai ragazzi per il grande impegno che hanno dimostrato, oltre a una compattezza del gruppo a dir poco speciale.
Il mio futuro? Attendo la possibilità di tornare in panchina possibilmente con una visione al lungo periodo, in caso contrario, dopo 20 anni in campo, aspetterò l'opportunità giusta".














