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Tennis | 09 luglio 2025, 14:53

Da oggi è ufficiale: il tennista di Arma di Taggia Fabio Fognini lascia il tennis, l'annuncio a Wimbledon

Si ritira dopo lo straordinario match della settimana scorsa contro Carlo Alcaraz

Da oggi è ufficiale: il tennista di Arma di Taggia Fabio Fognini lascia il tennis, l'annuncio a Wimbledon

La notizia era nell’aria ed oggi, nel corso di una conferenza stampa a sorpresa, organizzata appositamente a Wimbledon, il tennista di Arma di Taggia Fabio Fognini ha annunciato ufficialmente che si ritira dal tennis. Se ne parlava da tempo ed ora è arrivata la conferma: “E’ stato un sogno – ha detto – e credo che questo sia il miglior modo. Avevo in mente già da tempo di fermarmi ed ora è il momento giusto. Ne ho parlato con la mia famiglia ed ho preso questa decisione”.

Fabio Fognini esce di scena alla grande, con un match straordinario giocato la settimana scorsa, al primo turno del torneo londinese contro Carlos Alcaraz. Una partita che sembrava segnata, all’inizio, e che invece lo ha visto portare il numero 2 al mondo al quinto set. “E’ stato bellissimo – dice Fabio – una sconfitta che vale più di una vittoria, soprattutto per averlo fatto davanti alla mia famiglia e per come mi hanno salutato”.

“E’ un perfetto addio – prosegue Fognini – anche se una parte di questo percorso lo farei diversamente. Potevo fare di più ne sono consapevole ma non potevo chiedere una uscita migliore perché, negli ultimi tempi non facevo risultati e ho dovuto subire tanti infortuni che mi hanno giocato contro”. Fabio Fognini termina la sua carriera con nove titoli vinti, tra cui il Master 1000 di Montecarlo nel 2019, quando ha raggiunto il suo best ranking con la nona posizione assoluta nel circuito Atp. "Se il Fabio ragazzino di Arma di Taggia avesse visto quello contro Alcaraz, in quella sconfitt-vittoria – ha terminato con un pizzico di commozione – sarebbe sicuramente felice. Ma va bene così”.

“So solo cucinare pasta al pesto – termina il tennista armese – e, quindi, proseguirò nel mondo del mio sport. Sono qui per seguire Cobolli, che fa parte della nostra agenzia. Non so ancora cosa farò ed ora mi prendo un momento per me in questa estate. E’ stato bellissimo, soprattutto uscire in questo modo. Sono sempre stato quel ragazzo ribelle molto sensibile, che ce l’ha sempre messa tutta. Spero di essere ricordato per questo e non per qualche racchetta rotta, che fa parte del gioco”.

Carlo Alessi

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