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Altri sport | 21 maggio 2012, 16:23

Scherma, Andrea Baldi il piccolo campione che bussa all'Olimpo: "Spero di incontrare il mio idolo Aspromonte"

Ad Ancona, con una prova maiuscola, l'atleta del Circolo Savona, allenato dal maestro Santoro, conquista gli Assoluti e giovedì sfiderà i big: "Il mio sogno è entrare nel giro della Nazionale"

Scherma, Andrea Baldi il piccolo campione che bussa all'Olimpo: "Spero di incontrare il mio idolo Aspromonte"

Se vuoi raggiungere un sogno, apri gli occhi e comincia a lavorare per realizzarlo.

Facile a dirsi per la maggior parte degli sportivi, e non solo! Non per Andrea Baldi, il piccolo campione del Circolo Scherma Savona che passo dopo passo sta cominciando a vedere realizzato il proprio sogno.

Ad Ancona, infatti, battendo nell’ordine il messinese Cutugno 15-11, il milanese De Vizzi 15-14 ed infine il padovano Pegoraro 15-10, Andrea ha conquistato le semifinale e si è qualificato per gli Assoluti di Bologna dove giovedì 24 maggio gareggerà contro l'elite italiana.

Raggiungere le finali dei Campionati Italiani a soli 16 anni è veramente un risultato straordinario; significa potersi confrontare con atleti, quali Baldini, Cassarà , Aspromonte, che sino a poco tempo fa rappresentavano per Andrea un esempio o un " idolo" nel proprio immaginario di piccolo schermidore.

E Svsport.it ha intervistato Andrea Baldi alla vigilia dell'importante gara bolognese.

Andrea, complimenti! Fare un elenco dei tuoi risultati stagionali è un'impresa difficile.

Quest'anno sono partito al 15° posto nel Ranking della mia categoria e, dopo la gara di Ancona, dovrei essere arrivato al 5°. Ad inizio anno non avrei mai immaginato di fare una stagione come questa. In Coppa Europa sono arrivato 2° in Grecia, 11° a Lipsia e Budapest confrontandomi con atleti come Oclen che ha fatto i mondiali Under 17. In Italia sono arrivato 6° agli Assoluti Cadetti cedendo solo a Ingargiola che è Campione Europeo e Vice Campione Mondiale.

E, allora, quale è il segreto di questo tuo successo?

Sicuramente mi sono allenato duramente - dice Andrea usando, in realtà, uno splendido linguaggio da ragazzo della sua età - Mi sono, inoltre, confrontato con altri atleti andando ad allenarmi a Rapallo; le gare internazionali, infine, sicuramente mi hanno fatto acquisire esperienza.

Chi devi ringraziare oltre te stesso per il raggiungimento di tali obiettivi?

Sicuramente i miei maestri Federico Santoro e Paolo Bracco: oltre che aiutarmi tecnicamente mi danno molto anche come altri insegnamenti. Devo ringraziare, poi, la mia famiglia e mio padre che mi ha accompagnato in tante gare.

Giovedì gareggerai con i migliori al mondo: Baldini, Cassarà, Aspromonte. Gente che ha vinto a livello mondiale. Cosa provi?

Aspromonte l'ho già incontrato. Sicuramente mi piace come tira. Cercherò di guardare i big e di fare tanta esperienza. Ho bisogno di accumularne tanta.

I sogni sono tali se vanno oltre la realtà concreta. Qual è il tuo sogno a medio-lungo termine?

Entrare nel giro della Nazionale è il mio sogno. Non gareggio in una società che è vicina al giro della Nazionale e, quindi, tutto è più complicato. Ma voglio provarci.

Con questa qualificazione, in effetti, si concluderà una stagione da protagonista per Andrea che lo ha visto primeggiare sia in campo nazionale che internazionale: con questo nuovo risultato il Commissario Tecnico Stefano Cerioni noterà l'atleta savonese?

Se Andrea appartenesse a qualche società più blasonata, credo che la convocazione  sarebbe già scattata, speriamo! E se dovesse azzeccare anche questa gara chissà....anche se il livello sarà altissimo - dichiarano in coro i Maestri Federico Santoro e Paolo Bracco che saranno al seguito del giovane schermidore a Bologna.

 

Gaetano Merrone

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